| Mi chiamo Wolverine e nella mia lunga vita sono stato tante cose, un uomo, una cavia, un assassino, un amante. Sono colui che ha portato alla morte quasi tutti i supereroi e che per la vergogna ha deciso di non sfoderare più gli artigli. Ma proprio per causa loro ho perso per l'ennesima volta le persone che amavo. E' partita la vendetta verso la famiglia Banner...ebbene si a quanto pare le radiazioni hanno fatto uscire di matto lo scenziato, ironico oserei dire. Ma per farla breve l'ho sventrato partendo dall'interno e sono andato oltre. Pensavo che la mia lunga vecchiaia dovesse passare in solitudine. Invece sono tornato in dietro nel tempo, non per mia volontà, diciamo per errore. Ma ora che rivedo i loro volti sento di poter far qualcosa, ma so anche che loro non sono gli stessi che ho perduto. Mi consolano mi dicono che è normale che ci vorrà tempo. Tempo. Ma cosa sanno delle ferite che ho subito, e non quelle fisiche, quelle passano. Magari non velocemente come un tempo ma passano. La mia anima ormai è fatta a brandelli, non esiste quasi più e quel poco che c'è deve essere protetta. Lo so già fatto e non ha mai funzionato, ma...è solo egoismo. Ma loro continuano a stuzzicarmi mi chiamano tappo sapendo che la cosa non mi fa piacere cercano di coinvolgermi di nuovo negli x-men. Purtroppo per loro io non sono il loro Logan. Il loro wolverine è morto. Io sono solo un vecchio spirito, uno spirito che ha deciso di proteggere e di dare una seconda possibilità alle persone che ama. Sono solo un vecchio che viene dalle terre desolate, sono solo un vecchio che andrà ad ammazzare Hulk per la seconda volta. E' ora di tirare fuori l'animale. |