Diario

di Uni
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10|06|2018
— Vorrei solo non pensare che tutto quel che ho fatto, sia stato invano. 
Sai, la depressione è sileziosa: a volte ti lacera il petto, a volte ti pizzica con le dita, ma tu starai sempre lì - come ad indossare una maschera - e sorriderai, fino a che poi un giorno non ti rimane nulla.
Ogni giorno che passa, sento me stessa sprofondare. A volte mi passano brutti pensieri per la testa e una parte di me mi urla "non ascoltarli!", e dunque io non li ascolto. Ma ho davvero paura che quella parte di me smetta di urlarmi di resistere. 

A volte vado in spiaggia e fisso il mare; ieri notte mi ci sono immersa fino al petto.

 




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