Sei venuto per lei, vero?
Quel giorno il giovane carcerato si ritrovò, seduto dietro
il vetro divisorio, un ragazzo dai capelli corvini e gli occhi verdi,
che tanto le ragazze sembravano apprezzare.
Non era stupito, quella era la seconda visita inaspettata del mese
appena iniziato e credeva già di immaginare il motivo per
cui il ragazzo era lì con quel suo muso lungo e lamentoso.
- Ciao, Duncan.- all’improvviso sembrò diventare
di buon umore e la sua triste smorfia si trasformò in un
sorriso compiaciuto.
“Deve piacergli molto vedermi qua, dietro a un vetro con una
tuta arancione addosso...” pensò Duncan alzando lo
sguardo annoiato.
-Ehilà… Travor? - disse facendo il finto tonto.
-C-cosa?! Travor? N-non puoi esserti scordato di me dopo quello che mi
hai fatto passare!- balbettò incredulo il ragazzo. Duncan
fece del suo meglio per trattenersi dal ridere…
“Ah… che povero sfigato, non è per
niente cambiato! In fondo sì, potrebbe essere
divertente!”
-Ah vero, sei Tyler! Quello di cui non si ricorda mai nessuno, giusto?
- nel frattempo il ragazzo sembrava pronto per dare in
escandescenza… -Ma proprio non capisco cosa possa averti
fatto di tanto grave e perché tu sia venuto fin qui a
rinfacciarmelo… - continuò nascondendo, male, il
suo divertimento.
-Trent! Sono Trent! - disse colpendosi la fronte con una
mano… e sembrava pure non aver dosato bene la forza a
giudicare da quanto questa fosse diventata rossa… -Quello a
cui hai fregato la ragazza… - disse tenendo le braccia
conserte.
-Umh… a me risulta che ti abbia lasciato perché
ti sei messo a fare lo strambo. - sorrise Duncan.
-E secondo te di chi è la colpa? -
-Tua direi… -
-No, sei stato tu a farmi diventare geloso… -
-Se reagisci così ogni volta che credi che la tua relazione
sia a rischio, credimi, verrai sempre e comunque lasciato! - Trent non
rispose né incontrò il suo sguardo. Duncan non
sentiva la minima avvisaglia di senso di colpa e del resto non ne aveva
motivo -Perchè sei venuto qui? Per
godere della mia situazione e rinfacciarmi avvenimenti di cui mi dai la
colpa? Mi sembra che non ti stia divertendo quindi… sloggia!
- disse divertito.
-No, sono qui per offrirti un avvocato. - rispose riluttante.
-E cosa vuoi in cambio? - Duncan non sembrava affatto stupito.
-Smettila di fare il saccente! - sbottò confuso il ragazzo.
-Perchè ti comporti come se sapessi già tutto
dall’inizio?! - mentre lo stordito Trent si scervellava,
Duncan scoppiò a ridere, ma rischiò di affogarsi
con la sua stessa saliva… “Karma! Finalmente un
po’ di Karma!” pensò fiducioso Trent, ma
niente… finì lì… Duncan non
morì soffocato né nulla del genere…
“Peccato, finché è durato è
stato bello...” pensò Trent, ma comunque il suo
umore era un po’ migliorato.
-Diciamo che voi sfigati non siete per niente
originali… fammi indovinare, vuoi sapere se ho
notizie di Gwen, se so il suo nuovo numero, più o meno dove
abita ora e cose del genere, giusto? - Trent annuì.
-Pochissimi giorni fa è venuto Cody a chiedermi la stessa
identica cosa, sembra che la mia ex sia sparita… o per
essere più precisi, sembra che non voglia più
farsi trovare dalle sue vecchie conoscenze del reality… -
Trent annuì nuovamente. -Anche lui sembrava piuttosto
incazzato quando ho finto di non conoscerlo, sembrate tenere davvero
molto alla mia considerazione. - disse compiaciuto.
-Oppure sei solamente molto odioso e frustrante! - ribattè
velenoso -Diamine… Cody… - si lasciò
sfuggire il ragazzo infastidito.
-Giusto, il tuo amico non ti aveva detto che era dalla tua parte? -
chiese con un ghigno il galeotto.
-No, me l’aveva detto che dato che Gwen si era lasciata con
te e sembrava essersi stancata degli spacconi per essere meglio
disposta verso quelli come Cameron, ci avrebbe provato se ne avesse
avuto la possibilità quindi… è stato
sincero… - disse risultando ugualmente irritato.
-Ma non si era rassegnato? Credevo stesse con Sierra. -
-Infatti è così… ma solo nella mente
di Sierra… - deglutì ripensando alla ragazza e a
certe fan molto simili, in certi casi anche più terrificanti
di lei. -Sarebbe un guaio se nel frattempo Gwen si fosse messa con
Cameron… - il ragazzo pensò a voce alta e si
colpì nuovamente la fronte che era appena riuscita a
riprendere una colorazione normale.
-Già, sarebbe proprio il colmo se dopo averlo rifiutato
perché troppo sfigato si mettesse con uno più
sfigato di lui. - Trent non si accorse che c’era
effettivamente dell’irritazione nella sua risata.
Pensò che non gliene fregasse niente di Gwen e che stesse
solamente sfottendo Cody.
-Gwen non è così superficiale da pensare in
questi termini! - disse offeso il ragazzo.
-Ma certo, ma certo...- sussurrò con un sorriso amaro. -Non
vi sembra giusto un po’ assurdo continuare a stare dietro a
una che non vi calcola? Sul serio siete così disperati e
senza niente di meglio da fare? - Trent, da un lato riconosceva che era
vero… ma dall’altro non era più
riuscito ad avere una relazione normale dopo quella rottura, inoltre
non riusciva a togliersi dalla testa una cosa…
-A differenza di come si è comportata con te, con me Gwen
è stata molto amichevole dopo la rottura e abbiamo
continuato ad essere in buoni rapporti… -
-Fino a quando non è scomparsa. - lo interruppe ghignando.
-Senti, io non piaccio a te e tu non piaci a me. -
-In realtà non me ne frega assolutamente niente di te, non
è questione di piacere o non piacere. - lo corresse Duncan
con un odioso sorriso.
-Ma se mi dici dov’è Gwen ti pago un buon
avvocato. - concluse Trent deciso a finirla lì, si era
intrattenuto fin troppo a lungo per i suoi gusti…
-Peccato che esca tra meno di un mese! Ed, in ogni caso, di dove si sia
cacciata Gwen non ne ho la minima idea neanche io!- rivelò
Duncan lasciando di sasso il chitarrista. -E sì
Elvis… hai fatto tutto questo per niente! - lo
informò fastidiosamente allegro. “Forse avrei
dovuto fargli credere di sapere dove si trova Gwen per farlo supplicare
e rosicare un altro po’… ma sinceramente non ho
proprio voglia di averlo ancora tra i piedi!” Trent
incassò il colpo e l’ennesima manata che si diede
in fronte e se ne andò senza proferire parola…
Note:
-Non avendo, fortunatamente, parenti e/o conoscenti in carcere la
storia probabilmente conterrà inesattezze, non
so… forse sono io a farmi problemi… in ogni caso
dato che tutto il cartone è molto surreale suppongo che non
sia così importante. Del resto se in A tutto reality si
fosse corretti dal punto di vista legale lo show non potrebbe nemmeno
svolgersi e Chris sarebbe in galera o comunque nessuno lo
finanzierebbe…
-Il vetro divisorio in teoria non dovrebbe più essere
utilizzato in Italia a quanto ho capito, ma non so negli altri stati.
Salve!
Non considerando una oneshot divisa in due questa è la mia
prima vera long su questo fandom, spero vivamente che possa uscirne
qualcosa di decente… incrocio le dita.
Vi ringrazio se siete arrivati fino a qui, spero che la storia possa
interessarvi. Se avete qualcosa da dirmi, sia in positivo che in
negativo, suggerimenti, consigli o altro mi fa davvero molto piacere.
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