Si può desiderare di morire per qualcuno? Io non ci avevo mai pensato, non seriamente almeno, ma tutto può cambiare.
A volte adempiere al proprio dovere non è facile, eppure adesso per me, che il mio dovere lo compiuto fino in fondo, separarmi da lei mi riesce così difficile.
Avevo fatto una promessa anni fa, ad un ragazzo che con l’irruenza e la determinazione della sua giovane età non voleva che ti portassi via. Forse perché anche lui aveva capito quanto importante e preziosa tu fossi. Come lo sempre saputo anch’io, fin dal primo giorno in cui il mio sguardo si è perso nell’immensità di quegli occhi verdi che racchiudevano l’intero universo.
Ho giurato di proteggerti di guidarti lungo quello che da sempre, per ciò che rappresenti, è un destino inevitabile.
I tormenti e i rimpianti per ciò che avrei potuto evitarti li lascio al passato. Tu ti ergi dinanzi a me ed al tuo nemico con la fierezza che ti è propria, quella che nei secoli la dea ha trasmesso alle sue reincarnazioni. Sei forte e indomita, ed io sono fiero e onorato di essere stato al tuo fianco, di aver servito la dea e la giustizia e di aver amato, seppur in segreto, la splendida donna che sei.
Adesso che il mio cuore non è più nel mio petto, strappato dal nemico che credeva di poterlo barattare con falsi inganni e misticismi inutili, solo il mio spirito e la forza che la tua sola presenza mi da mi permettono di rialzarmi per donarti fino all’ultimo barlume del mio cosmo.
Sono accanto ai miei compagni, al mio giovane nipote a coloro che ti proteggeranno ad ogni costo, e il mio ultimo sguardo si posa su di te… Sasha
I tuoi capelli mossi dal vento, le mani giunte in un accorata preghiera, e calde lacrime che bagnano il tuo viso. So che hai potuto percepire i miei pensieri attraverso il tuo cosmo, sai che sto per dirti addio… e non vorrei.
Un ultimo colpo, il più potente, il più micidiale il colpo che spalancherà le porte della tua vittoria, e di me spero serberai sempre un dolce ricordo.
Una luce abbagliante, la porta che si spalanca e nuove battaglie si profilano all’orizzonte, mentre tutt’intorno i saint della dea sono avvolti da calde piume dorate. Athena piange la caduta di uno dei suoi più valorosi cavalieri, Sasha la perdita di un amore mai sbocciato.
|