Gioco di Maschere ✨BoyxBoy✨

di Virgiz01
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Aspirò una boccata di fumo. Inspira. Espira.

Un'altra boccata di fumo. Inspira. Espira.
Gli occhiali iniziarono ad appannarsi, mentre la carta e il tabacco bruciavano. Inspira. Espira.
Un colpo di tosse. Un altro ancora. Un giramento di testa che a poco a poco scomparve. Leggero bruciore alla gola, insignificante.

I comuni effetti della prima sigaretta che, nel caso di Daniel, si presentavano tutte le volte che iniziava a fumarne una. Non era dedito al fumo come Dane, il suo ragazzo, che gli aveva ceduto uno dei suoi svariati pacchetti di Marlboro con uno sguardo preoccupato e diffidente, quando gli aveva chiesto di lasciargli almeno le sigarette, durante il periodo in cui sarebbe rimasto a casa da solo.

La prima volta era stato complicato. Daniel ebbe difficoltà anche ad accenderla, la sigaretta, e soprattutto a sopportare il suo sapore così acre e caldo, caratteristico del primo tiro, di cui non era mai riuscito a disfarsi completamente e che gli ricordava un whiskey di cattiva qualità. Nonostante questo, si concedeva una sigaretta ogni tanto, non contava se una volta al giorno, mese o anno. Dipendeva da quanto riusciva a resistere all'assenza di Dane. Vagare in giro per casa da solo non era mai piacevole, anzi, a volte gli metteva addosso una tristezza incontenibile. Come se il colore caldo delle pareti si spegnesse improvvisamente in un grigio scuro e angosciante.

Erano entrambi due attori, lui e Dane, e quest'ultimo, nonostante non fosse famoso quanto Daniel, veniva richiesto per film sempre più complessi e che necessitavano di un lungo viaggio, di un'accurata preparazione e di una recitazione ripetuta molte volte, per ottenere la perfezione. Dopotutto il cinema continua a evolversi e pretende che gli attori stiano al suo passo, se vogliono sopravvivere in quel mondo.

Daniel viaggiava spesso, ma solitamente stava via per poco tempo e recitava in film girati relativamente vicino a dove abitavano. Essendo molto richiesto aveva solo l'imbarazzo della scelta, mentre Dane si doveva adattare. Come tutti gli attori in erba sapeva quanto era importante non lasciarsi scappare nessuna opportunità per brillare nel firmamento cinematografico.

Daniel si poteva dire, in un certo senso, felice per lui. Sapeva che Dane amava il suo lavoro. Amava la grande sfida nel riuscire a comprendere il personaggio che doveva interpretare, ma soprattutto amava ogni singolo soggetto, ogni sua singola sfaccettatura, ogni sua singola caratteristica.

Dane amava. Non tutti lo avrebbero detto, ma Dane amava incondizionatamente. E la verità era che per lui e Daniel era doloroso lasciarsi andare. Significava non potersi abbracciare per settimane e settimane, dormire senza nessuno accanto, vedersi solamente attraverso uno schermo. Lasciarsi significava perdersi per un po' e, in fondo, rischiare di perdersi per sempre.

Anne, che per un breve periodo era stata la moglie di Dane, lo aveva capito bene. Era stata sempre molto attenta e sospettosa, ma in nessun modo avrebbe potuto prevedere che Dane si innamorasse di qualcuno durante le riprese di un film come Young Rebels, e soprattutto non di un ragazzo.

Anne e Dane pensavano di sposarsi già da un anno prima che cominciassero le riprese di Young Rebels. Avevano programmato tutto ancor prima che Dane partisse. Lei era così felice mentre sceglievano insieme gli invitati e la loro disposizione al ricevimento, il colore della torta e il luogo dove si sarebbe svolta la cerimonia. E anche lui era felice.

Ma le persone non sono che tante fragili lastre di ghiaccio che si muovono su un oceano labile come l'amore, senza alcuna sosta e senza capire il perché delle loro azioni. Dane fu semplicemente sopraffatto dalle onde.

E forse era proprio così che dovevano andare le cose, seguendo il loro corso. Dane ora poteva contare i suoi pochi rimorsi sulle dita di una mano e di certo non avrebbe mai rimpianto Daniel, perchè lasciarlo significava anche rivederlo, quando sarebbe tornato a casa, stringerlo più forte, guardarlo più intensamente negli occhi e, magari, amarlo un po' più di prima.


Angolo Autrice :) 

Heioo, come state? 
Premetto che questo e il prossimo capitolo sono ancora, diciamo, di introduzione e non sono tutto sto granchè. Comunque non preoccupatevi, in seguito le cose si fanno più interessanti ^-^ 
Com'è che dicono in televisione prima della pubblicità? Restate con noi ;) 

Virgiz01

 





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