All'entrata della stazione

di Chiaroscura69
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Mi piaci all'entrata della stazione,
giuro mi fai impazzire,
coi capelli spettinati,
sudata e piena di valige,
lo sguardo di chi
vuole tornare a casa
e riabbracciare i suoi odori,
i suoi ricordi e i suoi dolori,
le braccia stanche
e i muscoli tesi
per reggere un peso che ti sovrasta
ma non una ruga sul viso disteso
se non quella naturale
del sorriso sollevato
di chi sta tornando a casa
ad abbracciare i suoi fantasmi
e a ridurre la distanza
con un ormai vecchio cordone ombelicale.
Mi piaci alla fermata
che ti vedo scendere tutta impacciata
fra i pensieri più ansiosi
e quelli più allegri,
perchè non sai se quella panchina
dove hai dato il primo bacio
è ancora la stessa,
è la stessa àncora
che ti ricorda chi sei stata.
Giuro, mi fai impazzire
mentre ti guardi intorno
aspettando i tuoi
come quando tornavi da scuola
e avevi tante cose da raccontare
perchè sapevi che loro ti avrebbero capita
e non avevi paura.
E io mi avvicinerei
per chiederti almeno il nome,
per poter identificare
ciò che non so spiegarmi
ma che assomiglia tantissimo
alla felicità.




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