Lacrime di clown

di Fanta Gaia
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Come può un clown essere triste, non esistono clown tristi, ebbure eccomi davanti lo specchio mentre mi tolgo il trucco dal volto e cerco di sorridere del mio naso rosso, ma nei miei occhi si vede che sono triste forse potrei truccare anche quelli, ma non posso.
Ogni giorno mi metto davanti allo specchio con la mia faccia completamente bianca il naso rosso e mi esercito a sorridere e passato così tanto tempo da l'ultima volta che ho sorriso davvero che se non mi eaecitassi probabilmente dimenticherei come si fa. Quando trovo un sorriso che possa sembrare vero vado in scena davanti alla gente, il mio compito è quello di far ridere perciò porto scarpe troppo grandi e vestiti strampalati che nascondono un cuore che piange e che sanguina da tutte le ferite che non vedrà mai rimarginare, la gente ride e sembra felice, forse dovrei stare dall'altra parte per vedere cosa si prova, sono invidioso loro riescono a ridere del clown, ma io no.
Torno in camerino ed anche oggi nessuno si è accorto di nulla, ed anche oggi sono sopravvissuto perché ho smesso di vivere tanto tempo fa, domani sarà un altro giorno ed io cercherò di ridere di quel clown distrutto.




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