Capitolo 3: La Ronda Notturna
Scritto da Cersei_Quinn
“Ronda
notturna?” Ripeterono voci perplesse.
“Ma
certo, la quotidiana ronda di ogni supereroe. U.U” Rispose Beerus.
“E
io e Radish che dovremmo fare? Noi non siamo supereroi!” Osservò Turles.
“Turles,
ma è chiaro quel che faremo: ordiremo malvagi complotti per impadronirci del
mondo! >v<” Propose Radish.
“Hai
ragione! E magari prenderemo in ostaggio un supermercato! >v<” Aggiunse
Turles.
“O
un grattacielo! >v<”
“IL
PENTAGONO! >v<”
“Sì,
il mondo dei Kaiohshin, magari! -.-” Ironizzò Piccolo.
“Sfotti
poco, Martian Manhunter! >.<” Sbottò Radish.
“E
come potrei? Con la vostra rinomata forza erculea, cosa vuoi che sia
conquistare qualche mondo, in barba a dei Super Saiyan God e simili? -.-”
Radish
e Turles si guardarono.
Passarono
i secondi, che divennero minuti di assoluto silenzio e vuoto cerebrale dei due
succitati. Infine, il meno scemo – apparentemente – dei due prese la parola…
“B-be’,
ammetto che quando ho accettato di fare il supercattivo non ho riflettuto sul
non proprio trascurabile particolare di dover affrontare dei Super Saiyan God
senza riuscire neanche a raggiungere lo stadio di Super Saiyan… ^^’’’ ” Ammise
Turles.
“…
M-m-ma di certo Lord Beerus ha ideato una soluzione per fare in modo che possa
esserci un po’ di sfida fra noi e i supereroi, no? ^^’’’’ ” Completò Radish.
“Chessò… Dirà agli altri di combattere con mani e piedi legati… Oppure fornirà
a noi dei maxi power-up che ci faranno trasformare istantaneamente in Super
Saiyan 51, e tanti cari saluti al Super Saiyan God… ^^”
Beerus
si distrasse dal compito che l’aveva tenuto impegnato finora: svuotare una
teglia di lasagne. “Sfida? Chi ha parlato di sfida?”
“N-noi,
Sommo Beerus! ^^’’’ ” Sudarono freddo Turles e Radish, improvvisamente troppo
consapevoli – e molto poco soddisfatti – delle occhiate gelide e micidiali che
lanciavano loro i presenti, soprattutto Vegeta.
“Non
ci sarà alcuna sfida. Il vostro compito sarà quello di… correre. ^^”
“Correre?
O.o” Ripeté Turles.
“Cos’è,
ora voi Saiyan non afferrate neanche i concetti elementari? >.< Correre,
darsela a gambe, se preferite. Voi dovrete sfuggire dall’ira dei supereroi,
mentre loro dovranno cercare di gonfiarvi di botte. ^^”
Turles
e Radish si sentirono improvvisamente a disagio – anche considerato che,
rispetto agli altri, erano delle pippe atomiche in combattimento.
“M-m-ma
Goku non vorrà mai sottostare a questi vili ordini e cercherà di darci una
mano, quindi… °°’’’ ” Sudò freddo Radish.
Beerus
spedì lui e Turles in orbita, tramite potente calcio nel deretano. “Mi avete
stufato. Iniziate a correre!” Poi si voltò verso gli altri, che rabbrividirono
istintivamente… “E voi muovetevi e fatemi divertire, se non volete fare la
stessa fine! Perché non avete ancora indossato i costumi?!”
Tramestio
generale, alla fine del quale un ipotetico spettatore avrebbe potuto rimirare
nella stanza questo curioso spettacolo:
-
Goku,
con i boxer ingialliti sopra i vestiti Superman (curiosamente, ma certo
non incidentalmente perché Lord Beerus potesse trarne motivo di spasso e
diletto, il costume fornito da Whis mancava guarda caso proprio degli slip)
-
Vegeta
era in tutina gialla aderente da X-Men. E niente, faceva già ridere così.
-
Piccolo
era in mutande e mantello (il costume fornito da Whis era stato comprensivo
solo del mantello, sempre naturalmente per errore, non per far divertire di più
un certo gatto annoiato)
-
Gohan
indossava i panni dell’Uomo dei Condimenti, salse annesse. Era l’unico ad
essere davvero felice di questa opportunità, lì dentro.
-
Trunks
era in completino da Wonder Woman, coi muscolazzi delle gambe in bella vista e il
corpetto vuoto che donava alla sua figura un’aria tipo ‘tette piramidali di
Lara Croft’
-
Goten
cercava di disincastrarsi col mignolo la tutina dalla fessura delle chiappe
Beerus
trattenne una sganasciata selvaggia vedendoli così conciati – e per fortuna
nella stanza non c’erano specchi, sennò i più seri fra loro, Piccolo e Vegeta
in particolare, sarebbero svenuti alla prospettiva di uscire così. Era più
sicuro che mai della sua idea. E il bello doveva ancora venire!
“Bene!
Avete tutti preso familiarità coi vostri costumi? ^.^” Disse Whis.
“Io,
veramente n – ” Obiettò per primo Goten.
Whis
gli parlò sopra. “Ottimo, allora! Vi teletrasporterò a combattere il crimine!
Fate un bel ‘yeeeeeh’ di incoraggiamento! ^.^”
“Yeeeeeeeh…”
Fecero i nostri, trasudando evidentemente contentezza da tutti i pori.
Cambio
di scena. Notte fonda. Due figure misteriose saltellavano da un tetto
all’altro, nel vano tentativo di nascondersi dall’occhio della legge… e
finirono, a un certo punto, in un vicolo cieco.
“Bravo!
Bravo! Vaghiamo a cazzo e finiamo nei vicoli ciechi! >.<” Sbottò Radish.
“Allora,
tanto per cominciare almeno io sto facendo qualcosa, tu ti stai solo
lamentando. >v<’’’ ” Obiettò Turles. “E poi che colpa ne ho io? Quando
pensavo di impersonare Strascopon, l’eroe della scopata, immaginavo di
diventare qualcuno di famoso… che ne so, un defraudatore di verginità di
fanciulle, un supercattivo per cui le donne perdono inevitabilmente la testa!
Mica mi immaginavo questo!”
“Fai meno lo psicodramma! Nemmeno io quando ho accettato di interpretare Glande
Saiyan avrei mai pensato di dovermi far prendere a calci nel culo da gente
abissalmente più forte di me… E se quelli ci trovano in questo vicolo cieco, ci
ammazzano!”
“Non
me ne parlare! Ho il timore che Gohan possa farcela pagare per averlo malmenato
da bambino! Io non lo sottovaluterei! °°”
“E
Vegeta? VEGETA? Porco Freezer, quello mi ammazza!”
“Anche
Piccolo per me non scherza…”
“Aggiungi
anche Trunks e Goten! Li abbiamo presi per il culo finora! Quelli saranno pure
vestiti da donna, ma almeno sanno trasformarsi in Super Saiyan! Noi neanche
quello! °°”
“Dai,
Radish, ti preoccupi troppo. Sono sicuro che in fondo Goku non permetterà che
ci succeda niente di male. Siamo pur sempre i suoi fratellini e… >.<”
Sdleng!
Un rumore. Il coperchio di un bidone caduto misteriosamente a terra…
Radish
e Turles si spostarono istintivamente con le chiappe verso il muro. “Cos… Cos’è
stato? °°” Disse il primo.
“C-c-cerchiamo
di non farci cogliere dal panico…” Invitò Turles. “Magari è stato un gatto
randag – ”
“UHUHUH…
NESSUN GATTO RANDAGIO!! SONO IO!!! *.*” Disse una voce misteriosa…
“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIHHHHHHHHHHHHH!!!
°O°” Ulularono istericamente Strascopon l’eroe della scopata ed esimio compare
Glande Saiyan, mentre cercavano di raggiungere una salvezza che non sarebbe mai
arrivata…
Trascorse
mezz’ora. Per tutto quel tempo, due figure erano rimaste a guardare il
massacro, in piedi sul muretto soprastante il vicolo cieco.
“Tempo
in cui si sono fatti sgamare: circa cinque minuti.” Osservò la prima figura,
ovvero Trunks, in microgonnellino, tiara, bracciali e pettiera recante in
evidenza la forma di seni femminili.
“Devo
dire che mi fanno pena…” Ammise la seconda figura, Goten, inguainato in
un’aderentissima tutina nera che lasciava ben poco spazio all’immaginazione.
“Però un po’ li capisco, Piccolo e Gohan. Voglio dire, Radish ha dato parecchio
filo da torcere a Piccolo, e se non fosse mai giunto sulla Terra magari non ne
avrebbe mai causato indirettamente la morte. Gohan è stato rapito e picchiato
selvaggiamente sia da Radish che da Turles… anzi, Turles ha pure rischiato di
fargli uccidere papà, trasformandolo in Oozaru incontrollato… Insomma, capisco
la vendetta…”
“Sì,
ma non sarebbe il caso di smetterla? Voglio dire, stanno andando avanti a
massacrarli da mezz’ora, avranno capito la lezione, ormai! °°”
“Mah,
un po’ hai ragione… Forse sarebbe il caso di…”
WRAM!!
Giunse dal cielo una figura inquietante: un energumeno in tutina, con pistole e
serbatoio sulle spalle. Atterrò proprio in mezzo a Trunks e Goten, che
sobbalzarono di lato con la tachicardia alle stelle.
“CONDIMENT
KING, BITCHES!!!” Fu l’esordio del figuro.
Dietro
di lui, apparve l’ancora più inquietante e prosaica silhouette di un Namekkiano
vestitosi solo con mutande e mantello – e decisamente in imbarazzo.
“Gohan,
Piccolo? °°” Registrò per primo Goten. “Ma quindi… °°”
“Ma
quindi chi sta pestando da mezz’ora Radish e Turles? °°” Completò Trunks.
“Boh!
Vegeta, forse!” Ipotizzò Piccolo.
“In
effetti, non c’è altra soluz…” Iniziò Trunks, ma dovette interrompersi:
dall’oscurità del vicolo risuonarono gli squisiti toni del Principe dei Saiyan…
anche se avevano una curiosa, inaspettata vena di… compassione?
“Kakaroth,
ora basta!” Esclamò il Principe. “Li hai ridotti a pozzanghere di Saiyan! E
avresti fatto anche peggio, se non avessi cercato di trattenerti per tutto
questo tempo!”
“GOKU???
O.O” Esclamarono contemporaneamente Piccolo, Gohan, Trunks e Goten.
“Ehilà!
^_______^” Salutò Goku, spiccando il volo verso di loro, fuori dall’oscurità
del vicolo.
“Ma…
ma sei stato tu a menare per tutto il tempo Radish e Turles? O.O” Si informò
Piccolo.
“Sì!
^________^”
“M-m-ma…
sono i tuoi fratelli, dopotutto! O.O” Osservò Gohan.
“Sì!
^______________^”
“Tsk!
Lasciatelo perdere!” Intervenne Vegeta “Questo stronzo li avrebbe ridotti a
poltiglia, e senza la minima remora, solo perché Beerus ha ordinato di
prendersela con loro! Anzi, ma che dico, l’avrebbe fatto comunque anche senza
l’ordine di Beerus!”
“Sì!
^____________________________^” Confermò Goku.
“E
tu, papà… hai dimostrato umanità proteggendo i tuoi amici e subalterni?”
Domandò Trunks, molto scettico delle sue stesse parole.
“Tsk!
Ma quando mai. Quei due adesso si sveglieranno e si ricorderanno chi li ha
protetti da morte certa, cioè io. Dopodiché mi tributeranno il giusto rispetto
che merito. U.U”
“Figurarsi
se lo faceva per pura bontà del suo cuore… >v<’’’ ” Sospirò Trunks.
In
quella… una voce sconosciuta parlò!
“Cosa…
diavolo siete, voi? E come siete vestiti?” Favellò in arcane parole il
misterioso individuo… Era fuso nelle ombre della notte…
“Chi
cazzo è che sta parlando, Spiderman? ><” Prese in mano la leadership
Vegeta, autonominandosi portavoce generale.
“Forse
è Superpippo… ^_______^” Ipotizzò Goku.
“FINISCILA
CON ‘STO CAZZO DI SUPERPIPPO!!! >O<”
“Sì,
Vegeta! Come vuoi, Vegeta! Ma ti consiglio di prendere una pasticca per la
gola, hai la voce un po’ rauca a furia di sbraitare come un gibbone, Vegeta!
^__________________^”
“LO
ODIO. LO ODIO. NON LO SOPPORTO. E POI PERCHE’ ‘STI CAZZO DI SORRISONI DIVENTANO
SEMPRE PIU’ AMPI A OGNI BATTUTA!!! *.*”
“Siete
impostori? O… criminali?” Incalzò ancora la voce dall’oscurità.
“Be’,
ecco, noi…” Esitò Trunks, incerto se narrare tutta la verità per quanto
incredibile fosse o trovare sul momento una scusa convincente che giustificasse
la sua orrenda mise da Wonder Woman.
Vegeta
ovviamente gli parlò sopra. “Senti, coso nell’ombra! Non ho paura di te, tanto
per iniziare! E come potrei? Io sono Vegeta, il Principe dei Saiyan, l’ultimo
erede di una gloriosa stirpe visto che non sto contando nella discendenza
questa caccola putrescente di mio figlio, e sicuramente…”
“P-papà,
non provocarlo, ho un brutto present – °° ” Cercò di placarlo Trunks ignorando
le ormai abituali offese, ma invano.
“…
E sicuramente, dicevo, prima che questo vomito ambulante di figlio mi
interrompesse, sono certo più potente di un pusillanime come te che si nasconde
nell’ombra e che certo non deve aver mai visto un Saiyan, figurarsi un
SUPEREROE COME ME!”
Emerse
il misterioso individuo dalle ombre e TUTTO nella sua figura trasudava epos:
alto, possente, mascellone squadrato, profilo greco, braccia e gambe come
prosciutti stagionati, torace da gladiatore, più in generale fisico da
sollevatore di montagne. Vestiva di nero, aveva un mantello, una cintura e un
famoso simbolo sul petto… In poche parole, signori e signore…
“MA
TU SEI BATMAN!!! *_____*” Esclamarono Gohan, Piccolo, Trunks e Goten.
Batman
non rispose: guardava fissamente Vegeta, che tutto ad un tratto si rese conto
di aver parlato troppo, ma che certo non voleva ancora mettere a dura prova il
suo orgoglio scusandosi…
“Mbé?
><” Sbottò Vegeta.
Ma
c’era qualcun altro disposto a fare ben di peggio del Principe: ovverosia GOKU,
che non aveva per nulla gradito la popolarità del nuovo arrivato fra le masse
(leggasi: Gohan, Piccolo, Trunks e Goten) e che si sentiva dunque messo da
parte – dimostrando così di avere un ego più ipertrofico di quello di Beerus. “Batman!
Come butta, vecchia fogna? ^_______^”
Sentendosi
apostrofare in quella maniera, Batman sfoderò uno dei suoi micidiali gadget: il
batarang! Esso fece una lunga trasvolata, e nelle intenzioni avrebbe dovuto
colpire la cocuzza di Goku, ma…
“DIVINA
MANO DELL’AUTORE! ^_____________^”
STOCK!
Il batarang colpì dolorosamente le natiche di Batman!
“MABBRUTTO…
*.*” Si adirò Batman. Sfoderò il bat-artiglio, lo lanciò verso Goku, ma ancora
una volta…
“DIVINA
MANO DELL’AUTORE! ^___________________^”
Il
bat-artiglio si afflosciò all’istante!
“Batman,
devo dire che non vali davvero una sega! ^_______________________^” Disse Goku.
“Cioè,
ma hai ancora il coraggio di sfotterlo?! Bello sforzo, paraculato come sei da
Toriyama!” Obiettò Gohan.
“Suvvia,
figliolo, ora sai che tuo padre è il meglio del meglio e… ^___^ Batman, e ora
cosa ti prende? ^______________^”
SOCK!!!
Goku venne sparato in aria dal micidiale pugno di Batman. L’onda d’urto fu così
possente che si trascinò dietro tutta la combriccola di impostori in
calzamaglia, Radish e Turles inclusi!
“KAKAROTH!!!
FAI QUALCOSA!!! >O<” Urlò Vegeta nella trasvolata.
“Non
posso! Ho esaurito tutte le possibilità di giocare la carta ‘divina mano
dell’autore’! ^__^’’’ ”
“MA
SEI DEFICIENTE??? NON POTEVAMO BATTERLO ALLA VECCHIA MANIERA??? DOVEVI PROPRIO
FARLO INCAZZARE PER LA TUA SMANIA DI PROTAGONISMO??? *.*”
“Senti
chi parla!” Ululò Piccolo. “Quello che ha provocato Batman autonominandosi
portavoce generale! State zitti tutti e due una buona volta! >O<”
“MA
NOI CHE C’ENTRIAAAAAMOOOOOOOOOO…” Gridarono alle fredde stelle Trunks, Goten,
Gohan, Radish e Turles…
Infine,
piombarono tutti in un posto misterioso, fitto di oscurità, ammassandosi l’uno
sopra l’altro in una piramide vivente di corpi alla base della quale,
ovviamente, finirono Radish e Turles.
In
cima invece finì Piccolo, che decise di imitare Vegeta nel far risuonare la sua
delicata voce nell’aere. “MA DOVE CAZZO CI HAI SPEDITO QUELLO STRONZO DI
BATMAN??? *.*”
Era
una distesa grigia e arida, immersa nella notte e senza l’ombra della luna a
rischiararla… Fulmini riecheggiavano in lontananza…
Goku
fu il primo a rialzarsi, giulivo come se nulla fosse accaduto. “Ragazzi, chi ha
voglia di budino cozze e crema chantilly? ^_______^”
Lamenti
schifati generali.
“Papà,
ma come fai a mangiare quella roba?” Chiese Gohan. “E soprattutto, ti sembra il
momento? >v<’’ ”
“E’
sempre il momento giusto per la pappa! ^_______^”
“Ragiona,
papà! Siamo in mezzo al niente e tu pensi solo a mangiare! Peraltro dopo aver
tentato di uccidere i tuoi fratelli e contribuito a spedirci qui, in mezzo al
niente! >v<’’’ ”
“Ma
Gohan, io ho fame! ^_______________^”
“E
allora dimmi dove cazzo lo troviamo il supermercato per i tuoi budini di merda!
*.*” Sbottò il povero Gohan.
“Là!
^__________^”
Goku
fece segno alla sua sinistra… e in effetti, poco lontano da loro, in mezzo a
tutto quello squallore, c’era effettivamente un supermercato.
“No,
forza.” Sbottò Goten. “Ora spiegatemene il significato. Sono curioso. Un
supermercato in mezzo al nulla? Ma poi, dove cazzo siamo?!”
“Boh!”
Risolse filosoficamente la questione Radish. “Però un supermercato potrebbe
esserci utile! Io ho un leggero languorino!” (E qui il suo stomaco ruggì in
maniera cavernosa)
“A
me piacerebbe piuttosto sapere dove siamo… >v<’’’ ” Osservò Piccolo.
“Potremo
riprendere la discussione più tardi!” Propose Gohan.
“No,
se permetti vorrei farlo adesso!” Si impuntò Piccolo.
“Ma
ora ci sono problemi più seri su cui ponderare! Ad esempio… che cos’è quella
mano meccanica che sta artigliando Vegeta per le parti basse? °°”
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!”
Sbraitò il Principe.
In
men che non si dica, Vegeta venne trascinato sottoterra, mentre gli altri
strepitavano inutilmente e si affannavano per staccarlo dalla mano meccanica
(procurandogli solo incommensurabile male alle parti sacre). Tutti tranne Goku,
ça va sans dire, che beato osservava la scena come se nulla fosse stato.
“RAGAZZI!!!”
Sottolineò l’ovvio Goten, quando Vegeta sparì alla vista “VEGETA E’ STATO
RISUCCHIATO!!!”
Ma
l'urlo di Goten causò un tremendo terremoto, che investì in pieno i nostri
“eroi”…
1 E se non lo ritenete canon almeno nei
vostro più galoppanti sogni, avete tutta la mia compassione!