Diademi di Quetzal

di fervens_gelu_
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-In barbari crepuscoli-
 

Ho bussato alla tua finestra in fiamme
-era notte-
nubifragi violenti
ovunque
-lo aveva detto anche il meteo-
mi hai guardato più volte
aspettavo mi aprissi
con un ghigno chiudendo le inferriate
tirando giù la tenda
lasciandomi morire laggiù
in deserti d’acqua piovana
fuochi purgatoriali
rompi ogni via d’uscita
arterie del non ritorno
che avrei preferito ricucire;

In fondo era un film
d’altri tempi
acquaragia di fango
dentro a flashback turchini
a macerarli lenta
poltiglia di sudore e sabbia.





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