Diademi di Quetzal

di fervens_gelu_
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-Percependo l'autunno incipiente-


Detergersi con unguenti
la mano sferruzzata dal presente

Sentirsi come bombe nucleari
pentole a pressione,
attaccare l'orgoglio
per poi trascinarlo giù
e sbollire tutto
sotto inverni freddi
che rompono
dentro;

Acciambellarsi nel dolore
e con mille lamenti
spasmi infiniti
mi straccio le ferite
per crearne di nuove

Lacerarsi i pensieri
che tagliano ancora
portano a niente
ad un grido mozzato dalle tristi delusioni
quotidiane.

Mi chiedo 
se sia vero il presente
o solo un residuo del passato
ridotto in cenere -
macerie che parlando di te
svuotano le giornate di senso,
riempiendole di dolori che sento 
negli occhi.

 
 




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