Love&Hunt

Drabble ambientata subito dopo l'uccisione di Yuki da parte di Makishima. Il suo collega, Choe Gu-Sung, intento a lavargli la giacca ancora macchiata del sangue della giovane, gli pone una domanda circa Kogami. RandomChoeShogo[?] 100 words
Buona lettura!

“Perché non l'hai ucciso?”
Chiese il coreano, indispettito, intento a mondare la candida giacca di Shogo ancora maculata di sangue porpora.
Un sibilo soave come lo zefiro s'insinuò nei suoi timpani, e un tocco etereo gli avvolse la cintola:
“Il cacciatore sui monti, mio caro, ogni orma di lepre
e di capriolo ricerca nella neve, al gelo mattutino.
E se qualcuno dice: “Guarda, una bestia ferita!”
Neppure lo considera. Così il mio amore:
capace di braccare chi fugge, scansa le prede facili”.

Dice: ma ciò che un uomo dice ad un amante,
scrivilo nel vento o in acqua che scorre.

@Angolo di Xavier: il dialogo in risposta di Makishima si rifà all'epigramma XXXI di Callimaco.
L'ultima frase, invece, al carme LXX di Catullo.
Prima storia che pubblico su questo fandom da poco scoperto (grazie collega Lily), adoro la coppia Shogo x Choe, non sono ancora molto bravo a muovere questi due meravigliosi personaggi, sigh, dunque per ora credo che mi limiterò a questa misera drabble, sperando che piaccia.