Squarcio
Ariana avrebbe sempre voluto urlare.
Avrebbe voluto gridare ai piccoli babbani di smetterla di chiamarla mostro mentre la picchiavano.
Avrebbe voluto strillare quando la magia dentro di lei esplose violenta e sua madre era troppo debole per contrastarla.
Avrebbe voluto ordinare ai suoi fratelli di cessare con le liti, ma le parole non uscivano dalla sua gola.
Osservava spaventata mentre Gellert e i suoi fratelli scagliavano fatture e parole meschine.
Ma, seppur ferita dalla magia, Ariana sapeva perfettamente riconoscere gli incantesimi.
E quando il fulmine verde si scagliò contro Aberforth, Ariana finalmente urlò.
La voce cadde.
Rimasero tutti senza parole.
N.d.A: Il personaggio di Ariana ha suscitato grande scalpore dopo l’uscita di Animali Fantastici, forse il primo Obscuriale che appare nella saga se la memoria non mi inganna. La morte di Ariana è stata la causa della rottura tra Grindelwald e Silente e l’addio definitivo dei due fratelli Albus e Aberforth, per questo motivo, e anche perché l’urlo di Ariana che salva il fratello non è altro che lo squarcio nel silenzio, ho optato per questo titolo: la morte di Ariana non è altro che lo squarcio che pone fine a tutte le parole, ai sogni di Grindelwald e Silente, nonché la fine delle liti tra i due fratelli Silente.
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