prompt 2 ottobre
Prompt
del 2 ottobre: Nuvole,
dalla lista rossa del
#Writober2018 di Fanwriter.it
Note: frammenti di vita quotidiana di Helen e John, lontano dagli
avvenimenti
della saga.
***
Erano
giornate come quelle, in cui il rigido freddo invernale
era un ricordo, ma il caldo torrido era solo un lontano miraggio, che
facevano
sentire John in pace con sé stesso.
Certo,
Central Park era diventato troppo turistico, pensò con
rammarico guardandosi intorno fugacemente tra una pagina e l'altra del
romanzo
che stava tentando, senza successo, di leggere. Chissà
perché Helen continuava
a insistere nel voler trascorrere interi pomeriggi al parco pubblico,
quando
avrebbero potuto godersi la pace –e beh, qualcos'altro-
nell'intimità del loro
giardino.
Troppi
schiamazzi, troppo rumore. E, dal momento che la vecchia
mentalità era
dura a morire, trovarsi all'aperto lo faceva sentire troppo esposto. Ma
una
risposta, a dire la verità, la trovava sempre.
Lo
faceva per lei.
Sorrideva
come una bambina ogni volta in cui, dopo il lavoro, riusciva a
togliersi le scarpe dai tacchi alti e passeggiare a piedi nudi
sull'erba,
finendo con lo sdraiarsi e guardare il cielo, e le nuvole, anche per
ore, a
volte. Quel sorriso era la cosa più bella che gli fosse
capitata negli ultimi
anni, e non voleva sciuparlo per nessun motivo.
"Chissà
se le nuvole ci guardano cercando di immaginare a cosa somigliamo."
proruppe Helen, d'improvviso, strappandolo ai suoi pensieri.
"Mh?"
"Le
nuvole. Noi le guardiamo tutti i giorni, immaginando qualunque cosa
nelle loro forme. Ma loro? Cosa immaginano guardando noi?"
"Bella
domanda. Probabilmente vedono bersagli da colpire con un bel
temporale. Da bambino pensavo alle nuvole come giganteschi gavettoni
pronti a
scoppiarci addosso al primo fulmine."
Helen
parve riflettere sulla risposta.
"Molto
poetico, Mister Wick." convenne. "Cosa stai
leggendo?" continuò, sbirciando la sovracopertina che John
aveva sistemato
accanto a sé.
"It."
"It?
Il pagliaccio di King? Da ragazzina ne avevo una paura matta."
"E
adesso?" John richiuse il libro, infilando un segnalibro tra le
pagine.
"Adesso
sono al sicuro, con te It avrebbe vita molto breve." replicò
Helen, convinta, facendolo scoppiare a ridere.
"Gli
farei il terzo occhio con un proiettile e via, pronto per tornare
all'inferno." le rispose, facendosi poi serio. "Con me non hai
più
nulla da temere, te lo prometto. Nulla potrà mai farti del
male."
La
sua vecchia vita ogni tanto tornava a tormentarlo, e
quando succedeva, John diventava ombroso, come in quel momento. Odiava
vederlo
in quello stato, vedere le ombre del passato oscurare la luce nei suoi
occhi.
"No,
John. Sono io che lo prometto a te."
***
Lady
Aquaria's corner
Sto seriamente pensando di dedicare il writober a John,
perchè, cavolo, il fandom qui su EFP è un pochino
sguarnito e ho deciso di popolarlo un po'. John lo merita, dai.
Ad ogni modo, è un
prompt che mi ha messa un po' in crisi, insieme a quello della lista blu, che però non avevo idea di come trattare. Alla
prossima!
Lady
Aquaria
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