Solo se ti fidi di me

di Sia_
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8.Solamente
 


 

Fred alza gli occhi piano piano, godendosi la figura di Hermione che avanza tranquilla. Sorridono entrambi, quando i loro sguardi si incrociano, mentre sono ancora troppo distanti per parlarsi, per sentirsi e toccarsi. Eppure in quell'occhiata si intravedono milioni di parole, di discorsi fitti fitti, di chiacchierate davanti al focolare e sotto la luce filtrata degli alberi. E anche dopo tutti quegli anni di relazione, dopo tutti quegli anni di risate, di dolore e di amore, quel loro sorriso si allarga sempre di più, sfociando poi in una piccola risata.

Gli occhi lucidi di Hermione si specchiano in quelli vividi di Fred, che riesce finalmente a prenderle le dita: il contatto è una scintilla, come le prime volte in cui si trascinavano mano nella mano per i corridoi di Hogwarts, come quando si inseguivano per i campi intorno alla Tana, come quando, in casa, si salutavano dopo una lunga giornata separati, desiderosi di non volersi mai più allontanare. 

E mentre le loro dita si sfiorano di nuovo, cercando fiduciosi la presenza l'uno dell'altro, Fred le sussurra che la ama e che la trova bella, bella come l'ha vista il giorno prima e quello prima ancora, tornando indietro con la mente agli anni passati, ai complimenti quasi mai palesati e a quei momenti del tutto segreti in cui, solo lui, può apprezzarla.

 

"Non so ballare." le dice un giorno Fred, osservando il sole abbandonare anche le foglie degli alberi più alti.

Il cielo intorno a loro comincia ad assumere un colorito rosaceo e le nuvole ancora visibili ne prendono la sfumatura.

"Perché dovresti ballare?"

"Perché il giorno del nostro matrimonio, quando mi avrai coscientemente sposato, vorrò ballare con te davanti a tutti."

 

Hermione alza il volto verso di lui e increspa le labbra in un flebile sorriso, mentre i boccoli ormai sfatti le ricadono sulle spalle nude.

"Hai ballato bene oggi." gli dice infine, arrampicandosi sul suo corpo, per incontrare le sue labbra ad una stessa altezza.

Fred le accarezza la schiena morbida, annusando il suo profumo leggero e baciandole lievemente la fronte, "Avevi dei dubbi?"

"Ho smesso di avere dubbi dal primo momento in cui ho capito di amarti."

"Non dal primo momento in cui mi hai incontrato?" Fred sposta la bocca di lato, agganciando Hermione per i fianchi e sollevandola verso il suo volto. Vede i suoi occhi tremolare per un attimo, come se fosse stata messa in contropiede da quel ragazzo del settimo anno che, senza nemmeno forse desiderarlo, si sarebbe portata dietro per tutta la vita. 

"Vendevi prodotti illegali ai… " Nonostante lei riesca a controbattere, non trova il tempo di concludere la frase, perché le sue labbra sono presto rubate da quelle dolci di Fred, che non sembrano essere soddisfatte da un solo bacio veloce: le loro lingue presto si incrociano in una danza ormai armoniosa e collaudata.  

"Dicevi?" le sussurra Fred, sfiorandole la pelle del collo con piccoli sospiri e giocherellando con i suoi capezzoli, oramai induriti.

"Credo di essermelo dimenticata." conclude lei, tirandolo appresso verso il letto, desiderando ardentemente di fare l'amore con suo marito per la prima volta e di godere con lui di piacere, consapevole di poterlo amare per tutto il resto della vita. Lui e solamente lui. 

 

"Sei mia moglie." Fred la guarda incredulo, reprimendo una risata.

"Sono tua moglie da due giorni." gli ricorda, spettinandogli i capelli già arruffati, lasciandogli un bacio sulla testa.

"Fred Weasley ed Hermione Granger sposati. Sposati." la figura della ragazza scompare quando lui decide di abbracciarla, "Ti fideresti mai di qualcuno che va in giro a dire che siamo sposati?"

"Io mi fido solo di te."



 


Chiedo venia per il mio tremendo ritardo, ma gli impegni universitari hanno già cominciato a farsi sentire. 
Come al solito ringrazio tutti quelli che mi sono sempre rimasti a fianco, che leggono e recensiscono le mie storie ancora con amore e con passione: senza di voi, non so proprio dove sarei. 
Nella speranza di sentirvi presto, 
Sia 





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