Spogliati
che le mie dita
non vorrebbero altro
che i brividi
sulla luna
che č la tua pelle.
Gli occhi
languidi
camminano sui solchi
che il tuo corpo
crea, ansimando.
Nella tua testa
ragnatele di piacere
si compongono
imbrigliano
ogni istante.
Rugiada
su quei fili sottili
scorre
e lungo il collo
immagini solo
la mia bocca. |