goodbye

di ilmondoinunlibro
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Uno strano senso di inquetudine ti pervade mentre percorri i pochi passi
che ti separano da quella stanza.
le senti queste voci?
Avanzi lentamente, senpre in guardia.
La porta è socchiusa ed hai la sensazione che lui ti stia aspettando
ricordi il suono delle sue (vostre) risate?
Apri la porta senza causare alcun suono, ormai è diventata un'abitududine.
Alcui colleghi ti definiscono addirittura un "fantasma" .
 
cosa è rimasto di te, fantasma?
Lo trovi seduto su una sedia impegnato a fare chissà cosa al computer.
Ti viene quasi da ridere, lui che diceva di essere il migliore ora è il topo
che aspetta di essere divorato.
eppure...quei capelli non ti ricordano nulla?
Ti avvicini all'ormai giovane uomo e gli punti la pistola alla testa.
Lui si gira e per un attimo ti fermi a fissare i suoi occhi.
inizi a ricordare?
Rosso.
Il colore del sangue.
perchè tremi?
Eppure sai che devi farlo.
Devi premere il grilletto, non hai scelta.
"Nagisa-kun!"

Lui ti sorride.
Tu premi il grilletto.
ti ricordi come si sorride?

E ormai è troppo tardi, il suo sangue è ovunque.
"Karma-kun addio",il tuo tono è così freddo.
sei felice ora dio della morte?
Tu non hai sentimenti.
e allora perchè piangi?
 

spazio dell'autrice.
oggi per puro caso mi è capitato di leggere questa storia scritta nel 2016 e ho detto "massì riscriviamola".
comunque se vi va lasciate una recensione (anche negativa) e segnalatemi gli errori che purtroppo credo siano presenti.





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