Puttana.
Senti dire, il tono inconfondibile, nonostante quella parola non sia stata rivolta. Ma d'altronde gli insulti non hanno sempre lo stesso suono sulla bocca di tutti?
Quel caldo sguardo marrone, quegli occhi da cucciolo, in cui intravedi il riflesso di un cuore spezzato. O forse è solo la tua impressione.
Ciò che importa è che tu sia riuscita a stamparle un sorriso sulle labbra, un sorriso che le arriva in quei bellissimi occhi e spazza via la tristezza.
È bastato solo dire una stronzata colossale, ma ne è valsa decisamente la pena.
"Eleonora."
"Eva."
Posi un pollice sulla sua palpebra, cercando di togliere quel poco di eyeliner in eccesso, cercando più danno del dovuto. Ora sembra ancora più un cucciolo, ma di dalmata.
"Vai in bagno, hai del trucco sbavato."
E la osservi andare via, pensando solo di essere fottuta.
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