In
questa storia ci sono dei cammei di personaggi famosi realmente
vissuti o viventi, non è nel mio intento essere offensivo
nei loro
confronti. Sfido voi lettori a trovarli tutti.
I
guerrieri virtuali
Città
della Torre di Ferro
14
Aprile
Sono
passati due anni da quando Xana è stato liberato dal male e,
per
celebrare l' evento, i ragazzi avevano deciso di riaccendere, solo
per un giorno, il supercomputer.
Jeremy
– Come vi sembra rientrare su Lyoko dopo dure anni che non c'
avete
messo piede?
Aelita
– è assurdo, mi ero dimenticata di quanto fosse
strana la
procedura di virtualizzazione! Due anni fa non c' avrei fatto caso...
J
– E questo cos'è?
Jeremy
aprì una cartella nel supercomputer.
J
– Ora ricordo... dovevamo fare uno scherzo a Jim, fingendo di
avere
la patente... ma era un falso, di una città inesistente,
Città
della Repubblica, dove la patente la si prende a 16 anni!
Yumi
– Jeremy! Stai delirando o la virtualizzazione mi ha
rincoglionita?
Avremo dovuto fare uno scherzo a Jim?
Ulrich
– No.. l' ho sentito pure io...
Odd
– Possiamo farlo quest'anno... abbiamo sedici anni...
Orlando
– esatto!
J
– Va bene, le stampo...
in
pochi minuti, le false patenti erano stampate, erano del tutto
identiche a quelle di Città della Repubblica, nessuno si
sarebbe
accorto del fatto che fossero del falsi.
Jeremy
se le mise in tasca.
J
ma cosa diavolo sta succedendo?
Il
supercomputer si sta surriscaldando!
O
– Non fare battute sul caldo, siamo nel deserto!
J
– non sto scherzando! Vi devo tirare fuori!
Inizio
il processo di devirtualizzazione!
I
ragazzi uscirono dagli scanner appenda in tempo.
Pochi
secondi dopo il supercomputer esplose.
I
ragazzi non erano feriti, ma si trovavano in un posto molto diverso
da dov'erano prima, non erano più nella vecchia fabbrica
abbandonata, in Francia.
I
ragazzi erano a terra, ancora scossi, e li rimasero per un po'.
A
un certo punto, due uomini, uno alto, molto robusto, e con i capelli
scuri e un altro, più basso e più magro, biondo.
Primo
uomo – Chi siete?
Secondo
uomo – Non credi che dovremo presentarci prima noi?
Pu
– Hai ragione!
Scusate
vi ho chiesto chi siete e non mi sono neppure presentato!
Io
sono Bulldozer e lui è Trinità... voi chi siete?
J
– I...i...io sono Jeremy.
A
– Io sono Aelita.
Y
– Io sono Yumi.
U
– Io sono Ulrich.
Or
– Io mi chiamo Orlando.
O
– Io sono Odd.
B
– Vi portiamo in un posto sicuro, il tempio dell' Aria.
J
– Tempio dell' aria?
T
– Esatto, si trova su di un' isoletta sulla costa di
Città della
Repubblica, è il posto più sicuro della
città, è a due passi da
qua.
Tenzin
mi ha detto che ci sono molti oggetti con un cartellino con il vostro
nome...
Jeremy
penso tra se e se “probabilmente è un sogno., ma
se non lo fosse,
gli oggetti sono quelli che erano prima nella fabbrica”.
Dopo
una breve camminata e un viaggio su di una barca con un fuoribordo
da 15 cavalli giunsero al tempio.
Era
un edificio enorme.
Bulldozer
chiamo a Tenzin e il maestro, un uomo sulla settantina, pelato e con
dei lunghi baffi bianchi. Ciò che saltava più
all' occhio era però
una freccia azzurra che copriva la parte centrale della testa, essa
sembrava prolungarsi pure lungo le braccia, per terminare prima delle
dita.
Quelle
frecce erano una caratteristica che distintiva dei maestri del
dominio dell' aria.
Tenzin
– Allora siete voi i ragazzini di cui mi hanno parlato!
Non
vi avevo mai visto qui, e non avevo mai visto quelle cose lì
nella
piazza, sono comparsi dal nulla, a quanto pare come voi...
avevo
telefonato a questi due miei amici, Trinità e Bulldozer, per
cercare
dei ragazzini che si chiamano Jeremy, Aelita, Odd, Ulrich, Yumi,
Orlando... e a quanto pare.. gli ho trovati...
fatemi
capire... avete un posto dove stare?
O
– Per il momento no... siamo arrivati qui da pochissimo.
T
– Potete stare qui per un po', intanto che non trovate un
altro
alloggio, ma prima, toglietemi una curiosità, siete
dominatori?
J,A,OR,O,U,Y
– Non lo sappiamo!
T
– Facciamo un semplice test.
Provate
a eseguire una mossa per ognuno dei quattro domini.
Ecco
le pergamene.
Prima
provarono con il dominio dell' aria.
Sia
Odd che Jeremy riuscono nel dominio.
T
– A quanto pare, Odd, Sei un dominatore dell' aria.
Poi
provarono, a eccezione di Odd, a dominare la terra, la lava e il
metallo.
Ulrich
riusciva a padroneggiare la terra e la lava, ma non il metallo,
Aelita, invece non riusciva a padroneggiare la lava, ma riusciva
egregiamente, con il metallo.
T
– Non disperatevi, solo Bulldozer e Trinità
riescono a dominarli
tutti e tre. E hanno anche creato un nuovo stile di combattimento
corpo a corpo, molto efficace, oltre a loro sono divenuti maestri
poche alte persone, tra cui Nami, il capo delle guerriere Kyoshi,
usandola come tecnica in caso in cui il combattimento con i ventagli
risulti troppo rischioso.
In
seguito provarono con il dominio del fuoco.
Orlando
riusciva a dominarlo.
Il
ragazzo si concentrò su di una vasca piena di acqua piovana,
la
puntò con la mano e fece bollire, e poi ghiacciare l' acqua.
T
– è assurdo, da ormai trecento anni non si era a
conoscenza di
dominatori della temperatura!
Or
– Non lo sapevo! Mi è venuto istintivo, mi sono
concentrato sul
movimento delle molecole, aggiungendo o togliendo loro calore, riesco
a modificarne la temperatura...
T
– Prova a tirare un fulmine.
Or
– Un fulmine?!?
Orlando
si concentrò e dalla sua mano uscì una setta blu.
Or
– Incredibile! Riesco a dominare il fulmine!
T
– Yumi, resti solo te, prova a dominare l' acqua.
Alla
ragazza riusciva istintivo, era il suo dominio!
T
– Forse non lo sai, ma esiste una forma illegale di dominio
dell'
acqua, il dominio del sangue... è illegale da anni ormai...
la legge
che lo rese illegale la propose mia mamma, Katara, lei mi raccontava
di quando, pur di salvare mio babbo, l'Avatar Aang, e mio zio, Sokka,
dalle grinfie della spietata Hama, fu costretta a usarlo. Da allora
ebbe la convinzione che il dominio del sangue fosse la cosa peggiore
che una persona potesse ricevere o fare.
Y
– è inquietante!
T
– Ecco come mai è illegale.
Ora
vi accompagno nelle vostre stanze.
Sistematevi
pure come volte. Sui comodini ci sono dei libri, se volete leggeteli,
non ci sono problemi.
Tra
poco è ora di cena... se avete sentito dire che noi della
nazione
dell' aria siamo vegetariani, è una falsa notizia, siamo
onnivori da
un bel pezzo, gli unici animali di cui non mangiamo la carne sono i
bisonti volanti, siamo legati spiritualmente a loro e perciò
non
possiamo mangiarli.
dopo cena i ragazzi si coricarono subito, prima di
dormire, quali all' unisono, si affacciarono alle foinestre, per
scorgere il panorama di Città della Reppublica di notte, era
splendida.
Se
volete, domani mattina potete farvi un giro in città,
è una città
enorme e potreste perdervi, per cui fate attenzione.
Il
giorno dopo i ragazzi vennero svegliati dal trambusto, Asami, una
donna, che a detta di Tenzin, dal giorno della morte di Korra veniva
quasi tutte le mattine al tempio, quel giorno, forse presa dal
commemorare la memoria di Korra, il giorno del sedicesimo
anniversario dalla morte, cadde dalle scale, facendo molto rumore.
I
ragazzi, mezzo addormentati scesero a vedere cosa fosse successo e
trovarono la donna a terra.
La
aiutarono a alzarsi in piedi e le chiesero cosa le fosse successo,
oltre alla prematura scomparsa di Korra.
As
– A parte quello che sapete già, cioè
della sua prematura
scomparsa, c' è dell' altro,quella notte in cui accadde l'
incidente
stavo guidando, era tardi e la strada era sgombera, dovevamo esserei
in città il più presto possibile, il giorno
seguente avremo avuto
un importante appuntamento...
Stavo
guidando abbastanza piano, di notte correre è pericoloso,
quando un
tizio, che stava andando contromano, ci andò addosso...
è
stato velocissimo, io riuscì a buttarmi in una cunetta, ma
lui
centrò comunque la macchia, chiusi gli occhi.
Gli
riaprii in ospedale, ma ero sola.
Asami
si mise a piangere.
As
– Chiesi di Korra. Mi dissero che non c'è l' aveva
fatta.
Volevo
morire.
In
suo onore, a ventiquattro giorni dalla sua scomparsa, si celebra una
gara automobilistica, il rally delle quattro nazioni e delle due
città, quattro come gli elementi, sei come il nostro gruppo,
formato
da me, lei, Mako e Bolin, due fratelli ex dominatori sportivi di cui
facevano parte anche Nala, il suo cane polare e Pabu, il furetto di
fuoco di Bolin. Le due città sono Città della
Repubblica, città
che difese fino alla Fine e Zaofu, città che, grazie a lei
riacquisì
l' indipendenza. All'inizio aveva paura di guidare, ma dopo due anni
di allenamento, riuscì a vincere diverse competizioni, l'
appuntamento del giorno seguente era l' allenamento per una gara che
si sarebbe tenuta ventiquattro giorni dopo.
E
sono anche molto preoccupata perché Le Industrie del Futuro,
azienda
che ho ereditato da mio babbo e unica cosa che mi resta di lui,
sono, di nuovo, sul punto di collassare. Non ho avuto molte grandi
idee da quel giorno...
Or
– Forse so come farti venire un idea.
Le
industrie del futuro sono famose per aver rinnovato l' automobile,
giusto?
As
– Giusto... ma adesso sembra che la stiano facendo crollare...
Or
– Vieni nel piazzale qua dietro, forse, ispirandoti a uno di
questi
prototipi riuscirai a avere delle idee...
As
– Non ne sono certa, ma tentar non nuoce.
Orlando
le consegnò le chiavi di una delle innumerevoli Panda, in
particolare quelle di una 45 Super.
As
– Avevi ragione, posso avere lo schema progettuale?
Orlando
le diede una valigetta ventiquattrore.
Or
– Qui dentro ci sono i progetti...
As
– Grazie, come ringraziamento, se avete dai sedici anni in
su,
potete partecipare al Rally delle Quattro Nazioni e delle Due
Città,gratis, potete partecipare con qualsiasi auto, non
è una gara
competitiva, i vincitori ricevono un premio simbolico, nulla di che,
ma la competizione è meravigliosa, scoprirete paesaggi
incredibili e villagi sconosciuti, oltre a famosi monumenti!
Se
volete partecipare ditemelo.
J,O,OR,A,Y,U
– Certamente!
As
– Firmate questi fogli e siete iscritti.
Detto
questo la donna si allontanò dai ragazzi e si
avvicinò alla lapide
commemorativa di Korra.
|