Frammenti

di Relena_AliScheggiate
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«Iwachan! Ma dove sei finito? Iwachan!»

Shittykawa.

Hajime fa un respiro profondo, due, chiude gli occhi e si perde per qualche istante nel silenzio. Quando li riapre, ha riacquistato un nuovo controllo sulla massa di emozioni che spesso la rabbia gli impedisce di tenere a distanza di braccio. Ritrovato il proprio centro, apre la porta dell'aula ed esce sul corridoio, trovandosi naso a naso con l'amico. 

«Eccoti!» esclama, con una variazione del sorriso a trentadue denti che Oikawa riserva a quelle occasioni in cui non vuole far capire di essere irritato o nervoso. 

Ad Hajime ricorda di un periodo alle medie, in cui ogni volta che Oikawa riceveva una confessione da una nuova ragazza dietro la scuola, usava poi vestire quel sorriso per giorni. Col passare delle settimane era diventata routine e non era parso strano che Oikawa avesse iniziato ad accettare qualcuna di quelle proposte.

«Allora, andiamo?».

«Prendo le mie cose».

Senza aggiungere altro, rientra, prende la borsa dalla sedia ed si incammina verso casa con Oikawa al suo fianco.

«Oggi niente allenamenti per la prima volta in mesi, eh?»

«L'ultima volta mi hai mollato in asso, Shittykawa»

Oikawa sobbalza e Hajime sorride. 

«Farai meglio a offrirmi qualcosa oggi».

Qualcosa negli occhi di Oikawa si scioglie e Hajime adora il modo in cui sorride quando non porta sulle spalle il peso del mondo. 

Gli fa venire voglia di stargli accanto un po' più a lungo.

 




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