La leggenda del fantasma rosso - II parte

di Ram92
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Prologo.
 
- Dietro un angolo. – ripeté il maggiore.
Il marine annuì con convinzione.
- In mezzo alla folla. – continuò l’altro con incompreso scetticismo. – E poi è sparita.
- L’ho vista solo con la coda dell’occhio, per un attimo, e aveva un lungo mantello verde con un cappuccio, ma sono assolutamente certo che fosse lei.
Il maggiore sospirò sconfitto e si limitò a rimettere mano ai documenti svogliatamente.
- E da cosa viene tutta questa sicurezza, se posso chiedere?
- Dalla katana.
Il marine continuava a rispondere alle sue domande con incrollabile sicurezza ed entusiasmo.
- Non potrei mai dimenticare quella lama, dovessi campare cent’anni.
La qual cosa, fosse dipeso da lui, non sarebbe mai stata così lontana dall’avverarsi, pensò il maggiore con una punta di veleno.
- Era la Shingetsu, ne sono sicuro.
Fu solo dopo che la porta si chiuse alle spalle del marine, che il maggiore si lasciò cadere mollemente sulla sua poltrona con un ennesimo sospiro. Diede un’ultima occhiata al foglio compilato con tutti i dati del caso. Un’altra indagine inutile. Un altro ‘fantasma’ del Mare Occidentale.
Prima erano venuti i pentiti di Ohara, poi quella storia della ciurma di Gekko Moria e poco dopo anche quel misterioso attacco di una supposta nave fantasma dei Pirati della Notte… il Mare Occidentale si stava riempiendo di visioni e leggende ogni giorno di più. E più le leggende crescevano e più gli uomini si facevano suscettibili e superstiziosi, pronti a gridare al miracolo non appena intravedevano un volto familiare tra la folla o un’ombra tra le onde. C’era chi raccontava che i morti amassero nascondersi nei riflessi del tramonto, e per questo andavano a ovest, dove il sole muore gettandosi in mare. Ora a quanto pareva anche pirati morti sette anni prima nel Nuovo Mondo venivano a far visita.
Fissò ancora per qualche istante il foglio e tutta la risma di documenti da compilare per inquadrare il caso. E decise che prima di ogni altra cosa aveva bisogno di un buon caffè.
Sulla sua scrivania il fascicolo abbandonato riportava a chiare lettere nell’intestazione il nome di Hitaki Midori, ultima affiliazione nota: la ciurma di Shanks il Rosso.







Ram's corner

Salve a tutti e benvenuti!
Per i nuovi che non hanno letto 'La leggenda del fantasma rosso - I parte': questa storia nasce come la continuazione di un filone unico, una sorta di secondo arco narrativo all'interno di un'unica vicenda. Nonostante questo, il mio consiglio è quello di provare a vedere se la trama vi interessa o meno, per il momento, quindi provare a leggere qualche capitolo da qui e poi, eventualmente, recuperare la prima parte. Il prequel, per così dire, è piuttosto lungo: ha molti capitoli, anche se sono tutti piuttosto brevi e può essere letto, volendo, come una storia a sé. 
Per chi invece già mi conosce e conosce la storia, ho invece una piccola ammissione da fare: non sono riuscita ancora a scrivere i cique capitoli che avevo detto. Sono sì e no al terzo, introduzione compresa e gli altri sono da risistemare. Ricominciare è stato più difficile del previsto.
Per tutti quanti: spero che la storia vi piaccia e vi prego di aver pazienza con me. I commenti sono ben accetti e, vi assicuro, aiutano moltissimo. Detto questo, ognuno è libero di fare quel che vuole, purché si diverta.
Spero di non deludervi e scrivere qualcosa di buono.

Alla prossima,
Ram.




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