Flussi di coscienza.

I pensieri si annodano, di sera.

Ne prendi uno, ne compare un secondo.

Si incontrano, si scontrano,

si intrecciano, si cambiano,

si amano e si lasciano.

Gemono,

Si torcono,

divisi se ne partono,

in un punto nuovo ne generano un altro.

Infine tutto tace, tutto è fermo

il tempo fuori continua a scorrere in unico verso

Eppure nella sera della tua coscienza

proprio quel pensiero ti balena nella testa:

Come fai ad averlo perduto,

quel qualcosa che non hai mai avuto?

Note dell'Autrice: il primo flusso di coscienza gira intorno alla Sera.
Il motivo? Molto semplice: questo giochetto è iniziato proprio di sera, tra un delirio e l'altro...
Ci tengo a sottolineare che non sono un'esperta di poesie, che questa è una delle mie prime esperienze e che questa raccolta può essere considerata come un esperimento. Ecco spiegati i possibili errori!
Alla prossima!

-Crazymoonlight