Pelle di luna

di Lucciola 67
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Le mie mani, così grandi a trattenere i tuoi polsi
I tuoi polsi sottili, pelle di luna, diafana e candida
Potevo contare le tue vene azzurre
Sentivo rimbombare il tuo cuore di donna fin dentro l'anima
I tuoi occhi oceani di fiordalisi sgranati e sconvolti
E adirati
Ti sei sentita tradita, oltraggiata
Dall'unica persona a cui hai sempre affidato la tua vita
Ma non ho più potuto fermare il mio tradimento
Non difronte alle tue labbra di Dea
Il baratro della lussuria si è aperto sotto i miei piedi
Mentre rovinavamo insieme sul tuo letto
E la mia mano compiva un peccato
Mentre il mio cuore si fermava nel petto
Nel momento in cui i miei occhi hanno sfiorato il Paradiso
E la mia anima si è guadagnata l'Inferno
Ma le tue lacrime mi hanno fatto tornare sulla Terra
Copiose scendevano sulle tue gote avvampate
Vergogna e sgomento, mai più tocchero' la tua pelle di luna.




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