Mille pensieri mi ruotano in testa.

Pensavo che l’incontro con Hiccup sarebbe stato quello che mi avrebbe scombussolata di più.

Ed in effetti è così, ma nemmeno rivedere te scherza, Stoick.

Sono così confusa.

Così..oh, non lo so. Sono davvero contenta di rivederti? Certo che lo sono.

Ma lo sono..come una moglie innamorata, o..come una vecchia amica?

Sento un fischiettio. Stai fischiettando. Sembri rilassato.

Ma questo fischiettio, questa piccola melodia..Stoick.

°°°

Valka, ho incontrato molte donne nella mia vita, prima e dopo aver conosciuto te.

Anche dopo averti perso. Ma nessuna creava in me lo stesso sentimento che crei tu.

Il tuo viso così particolare, i tuoi occhi, i tuoi capelli.

Tutto di te mi piace, non assomigli a nessuna.

Sembri così fragile, così innocente, così candida e pura.

Eppure hai il cuore più coraggioso di cento draghi.

Un cuore grande. Questo non significa debole.

Significa che può contenere più amore di qualunque altro essere umano che io abbia mai incontrato.

“Ricordi la nostra canzone?” ti chiedo. La canzone di quando eravamo giovani?

°°°

Per ogni mar navigherò

Ma non avrò paura..

È così imbarazzante, dopo tutti questi anni, tu ti aspetti ancora qualcosa da me.

Tu sei ancora innamorato.

Fa male non poter dire lo stesso.

Le onde io cavalcherò

Se tu mi sposerai..

Ricordo quando me la cantasti per la prima volta.

Quando hai chiesto la mia mano.

Essere la moglie del capo non sarebbe stato facile, ma io non sentivo ragioni.

Non esisteva uomo più coraggioso, non esisteva uomo più altruista.

Non esisteva altro uomo che avrei potuto desiderare.

Nè il sole sai, né il freddo mai

mi impedirà il ritorno

Oh, cielo, Scaracchio è sempre lo stesso. Il tuo buon, vecchio amico simpaticone di sempre.

Mi piaceva anche questo di te, Stoick.

Non ti sei scelto gli amici tra i migliori guerrieri del villaggio, tra gli uomini più forti.

Il tuo migliore amico era il fabbro tontolone. E questo ti rendeva adorabile ai miei occhi.

Se mi prometterai il cuor..

e amore…

Ora ricordo cosa mi ha portato a scegliere te, Stoick.

Non eri un uomo qualunque.

In effetti ho pensato anche a te, in questi venti lunghi anni.

Caspita, ho pensato a te eccome.

Eri il mio secondo pensiero fisso.

No, non smettere di cantare. Sorridi, ti prego.

Canta per quello che non c’è stato, e sorridi per quello che c’è ora.

Per quel che ci rimane da vivere insieme.

Basta sospiri amari, basta soffrire per me.

Ti amo anche io, Stoick.

..e amore per l'eternità.

Grazie per non aver smesso di farlo anche tu.