Versi liberi: rabbia

di nonpossocancellarti
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Tu hai preferito il cervello,
io ho preferito il cuore.
Tu fai sempre le scelte giuste,
io quelle che mi fanno più male.
Prima i ruoli erano invertiti
e ora mi ritrovo da sola,
con un peso addosso,
che è la mancanza.
E credimi, non la tua.
La mancanza di qualcuno che mi cerchi,
che mi immagini nel buio quando è da solo.
Tu ora mi tratti come se fossi solo una parentesi della tua vita,
non ti rendi conto di chi potresti perdere.
Ma la mia pazienza, pure se sembra esserlo,
non è infinita.
Cerco solo di superare i miei limiti
e poi scoppio.
E ora penso che non ne valga neanche più la pena
di scrivere pensando a te.
“Non mi ricordi più il mare”
dice una canzone.
Prima mi scioglievi,
ora mi fai solo rabbia.
E ti voglio bene,
ma mai come prima.
Siamo destinati a consumare tutto.
Tu con il tuo egocentrismo masochista,
io con il mio masochismo e basta.
Tanto lo so,
te ne renderai conto dopo.
Io di certo
non soffro più.
 
 




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