Come un enorme bara il treno corre nel lungo pomeriggio. Un milione di americani si affollano sui binari, per trecento ventotto chilometri. Tutti vogliono vedere il feretro di Robert Francis Kennedy mentre viene trasportato a Washington per i funerali.

Sono i poveri, i disperati, gli ultimi.

Vedove i cui mariti sono caduti in Vietnam.

Persone di colore i cui ghetti bruciano ancora.

I giovani, tanti giovani con il loro sogno infranto troppo presto.

Come quello di Bobby. L’altro Kennedy.

Il presidente mancato.

Cimitero di Arlington. I due fratelli uccisi a 5 anni di distanza uno dall’altro, sono di nuovo insieme.