La mia piccola, dolce Illusione di Te di MrEvilside (/viewuser.php?uid=62852)
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La
mia piccola, dolce Illusione di Te
La luce
argentea della luna si posava delicatamente sul corpo straziato che
giaceva sul pavimento, annegato in una pozza del suo stesso sangue
scarlatto; l’uomo osservava in silenzio quel liquido
vermiglio che tanto amava stillare dalle ferite, un sorriso da vampiro
aperto sul volto a scoprire i denti aguzzi come lame di coltelli.
Se
solo tu sapessi, caro Sebastian. Se soltanto immaginassi quanto il tuo
Jack lo Squartatore ti sia vicino...
Si
inginocchiò silenziosamente accanto al cadavere, serrandone
il mento fra pollice ed indice per sollevarne il capo dal suolo
macchiato di sangue.
Si
specchiò in quegli occhi vitrei cui lui stesso aveva
strappato la vita, immaginando fossero quelli gentili e splendenti di
rosso carminio del servitore dei Phantomhive, per la prima volta privi
della consueta, irritante condiscendenza riservata al travestimento da
maggiordomo impacciato che era costretto a sfoggiare in sua presenza.
Quanto
vorrei che potessi vedermi ora.
Contemplò
la figura alta e slanciata tenuta umilmente nascosta dal lungo abito
nero, stracciato e intriso di sangue ancora caldo laddove le sue armi
avevano trapassato le carni.
Le
sue dita sottili percorsero lentamente il volto dai tratti affilati
privo di una qualsivoglia imperfezione – nemmeno la Falce
della Morte lo aveva sfiorato, affinché non si rovinasse
–, carezzando con bramosia la morbida pelle candida tanto in
contrasto con gli eleganti capelli di petrolio.
Che
potessi vedere chi è in realtà
l’imbranato maggiordomo di Madame Red.
Si
soffermò a lungo sulle labbra esangui increspate in una
smorfia del più puro terrore – sentimento del
quale aveva avuto il piacere d’essere l’artefice
–, quelle labbra che immaginava dovessero avere il sapore
esotico dell’essere non propriamente umano che Sebastian
rappresentava.
Inclinò
il capo di lato, accostandolo a quello dell’uomo, e premette
dolcemente la bocca umida sulla sua, gelida e secca.
La
lingua guizzò – piena
di vita –
in cerca della compagna – oramai
consumata dalla morte
–, approfondendo sempre più quel contatto tanto a
lungo desiderato; poi si spostò a leccare con misurata
lentezza il mento e infine il collo del maggiordomo, appropriandosi di
qualche goccia color rubino colata dal taglio dalla precisione quasi
maniacale che aveva reciso la giugulare.
Infine,
seppur di malavoglia, fu costretto ad interrompere quel gioco di
macabra lussuria – chi
mai avrebbe potuto trarre tanto piacere dal baciare un cadavere?
– e a sollevare la testa, increspando gli angoli della bocca
in un ghigno pregno di malato divertimento, di disumano amore.
Si
levò in piedi, consapevole d’essersi trattenuto
fin troppo – e, tuttavia, non tanto pentito di quel
pericoloso ritardo –, scoccando un’ultima occhiata
alla salma martoriata della prostituta che aveva voluto immaginare
fosse Sebastian, pur sapendo che sarebbe stata soltanto
un’illusione.
Non
vedo l’ora che tu scopra chi sono per poterti uccidere con le
mie mani. So già che sarai uno splendido
cadavere… Oh, ma tu sei sempre così dannatamente
perfetto, mio caro Sebastian.
Si
avviò alla finestra aperta che dava sulla strada illuminata
con dolcezza dai primi raggi del sole nascente e si lasciò
alle spalle l’orrendo omicidio appena compiuto come aveva
fatto con tanti altri prima d’allora, arrivando ad essere
conosciuto nell’intera Londra con il nome di Jack
lo Squartatore.
Però,
prima di strapparti il cuore, mi prenderò un bacio.
Grell Sutcliffe.
Il mio
mito, appena dopo Orochimaru-sama.
Grell,
lo Shinigami, l'Innamorato, il Dio, il Genio, il Folle.
Pazzo,
nel suo Amore sconfinato per Sebastian; Pazzo, in ciò che ha
fatto come Jack lo Squartatore.
E
come potevo non commemorare entrambe le cose?
Certo, Madame Red ha ucciso molte donne, ma anche Grell ha avuto la sua
parte.
Io
sono al capitolo nove - ancora! - eppure non ho potuto fare a meno
d'innamorarmi di quest'uomo. Se non mi faceste spoiler, sareste davvero
gentilissimi.
Prima
d'andare, però, voglio confessare che Red
Fraction mi
spaventò con la sua recensione alla mia precedente
fanfiction: come diamine facevi a sapere che avrei scritto proprio di
Grell? Anche se è piuttosto semplice: Sebastian
x Grell Domina, neh?
Detto
questo, mi defilo definitivamente.
E
ricordate: cerchiamo di riempire questo Fandom!
EDIT: Ieri sera dimenticavo di dire
che quella di Grell è stata tutta un'illusione.
Ci tengo a precisarlo, prima che la 'smorfia di puro terrore' di
Sebastian infesti i vostri incubi all'insegna dell'OOC. xD E anche
perché volevo aggiungere che lo Shinigami ne ha di fantasia!
Sebastian, terrorizzato...
Yay.
Saeko no Danna, il
Giullare
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