Ti rendi conto di conoscere il dolore vero, spesso confuso dagli altri con i loro dolori superficiali, quando desideri ardentemente che delle lacrime ti scorrano lungo le guance, ma non ne hai più, così ti senti frustato; e allora vorresti urlare, ma non puoi, così ti senti in gabbia, ti senti in ansia, in mezzo alle persone, in mezzo al mondo; e allora vorresti dire qualcosa, ma non sai cosa, così ti senti perso; e allora vorresti un cambiamento, ma non sai quale, così ti senti condannata al terribile presente. |