Mi restringo
sotto la coperta
del tuo piccolo sguardo.
Quel piccolo sguardo
che concedi solo a me,
come se fossi
il particolare della tua camicia
che la rende la tua scelta preferita
nelle grandi occasioni.
Mi ripiego
ogni volta che una parte di me
può ferirti involontariamente,
così puoi tenermi
nella tasca dei tuoi jeans logori,
quelli che hanno tanti buchi
quanti ricordi
che ti costruiscono pezzo per pezzo.
Però poi mi libero,
mi espando nello spazio
per vedere quanto sei capace,
se sei in grado di contenermi,
e tu mi sorprendi sempre,
mi abbracci quando sono immensa
e non mi restringi,
non mi ripieghi mai,
ma mi diffondi
lanciandomi nella Vita. |