PUGNALE
Gloriosamente il pugnale
penetra la carne
trafigge il costato
si immerge
nella più densa speranza
di mancarti
di essermi incollata al tuo cuore
in qualche modo
a distanza
di tempo e di passi
Mentre annaspa
nella cosciente
nera
diluita rassegnazione
di non avere il potere
di smuovere i tuoi istinti
i tuoi pensieri
i tuoi inarrivabili desideri
e di doverti dimenticare
Tremando il pugnale
si lascia annegare
nella recuperata
inevitabile
provvisoria
disillusione
testimoniata soltanto da
un muto
impercettibile
dissimulato
sanguinamento interiore |