Problems that need to be solved

di Alsha
(/viewuser.php?uid=640418)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


CHILDREN THAT NEED TO BE LOVED


Pollice destro, indice destro, medio destro, anulare destro, mignolo destro.

Pollice sinistro, indice sinistro, medio sinistro, anulare sinistro, mignolo sinistro.

L’impiegata ritira le due schede, ricontrolla che il nome sia corretto e corre a scannerizzarle perché vengano inserite nel Sistema.

Bruce Banner ha compiuto da poco dodici anni, l’età a cui è obbligatorio recarsi perché le impronte vengano registrate. È necessario, gli hanno spiegato sua madre a casa e i professori a scuola, per trovare la propria anima gemella, la persona perfetta per te, che ti farà diventare migliore.

Per questo hanno inventato il Sistema, per fare in modo di sapere se qualcun altro, ovunque nel mondo, ha le sue stesse impronte digitali. Non sanno esattamente perché proprio le impronte digitali, invece che un marchio più visibile, più riconoscibile. Bruce se lo chiede spesso.

Non sanno nemmeno esattamente come, ma le statistiche parlano chiaro: coloro che incontrano la loro anima gemella (o le loro) vivono meglio e più a lungo di coloro che non la incontrano. Forse è anche per questo che annuisce con vigore quando l’impiegata ritorna per chiedergli se acconsente, al compimento del diciottesimo anno, alla comunicazione dei dati alla sua anima gemella.

Non vede l’ora di sapere i risultati. Ha studiato tutto il possibile sulle anime gemelle e sul Sistema, sa che se verrà trovata una corrispondenza allora avrà finalmente trovato la persona perfetta per lui. Sarà un’anima gemella romantica o platonica? Sarà maschio o femmina? Di sicuro avranno delle passioni in comune! Spera che sia una persona tranquilla, ma sa che, anche se così non fosse, non ci sarà nessun problema.

E se non ci fosse corrispondenza… Andrà bene comunque. Dovrà solo stare più attento. Ricordare sempre che non c’è nessuna certezza che la persona che ha davanti non lo ferirà.

Non lo dimenticherà. Suo padre incombe anche quando non c’è, l’odore acre dell’alcool, i lividi e le urla sono ormai come una seconda pelle. Lui non è l’anima gemella di sua madre.

Se non avrà un’anima gemella starà attento. Avrà lo stesso degli amici, magari non così stretti, ma li avrà. E se non troverà l’amore, pazienza.
Lui ce la farà.

Sarà felice.

La sua mano paffuta trema tra le dita sciupate di sua madre. L’inchiostro gli macchia ancora la pelle.

 
[376 parole]

 
NOTE:
>La storia è legata (ma non partecipa) al contest “Un fiume di Soulmate!AU” sul forum di EFP
>Il Soulmate!AU scelto è il 42: “Soulmate share the same fingerprints/I soulmate hanno le stesse impronte digitali
>I titoli della raccolta e della shot sono entrambi tratti dalla canzone “What about us” di Pink
>Non essendoci una sezione generale per il MCU, ho inserito la storia nella sezione di Avengers, nonostante la raccolta vada a toccare diversi film
>La storia di violenza da parte del padre su Bruce e sua madre è canon, mi sono limitata a trasporla in questo universo



 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3810344