Anniversario

di inzaghina
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Venticinquesimo – Coraggio

 

“Ricordatemi perché ho accettato l’invito di Scorpius a questo dannato ballo?” sdraiata sul letto, Rose fissava le cugine.
“Malfoy è solo uno degli studenti più fighi della scuola, Rosie!” sogghignò Lily, mentre Dominique roteava gli occhi, aggiungendo “Voi due ormai state insieme, no? Era ovvio che t’invitasse!”
“Ma i nostri genitori non lo sanno…” 
“Sopravvivranno, Rosie!” la rassicurò Lucy, osservando Lily aprire l’armadio contenente i vestiti che Dominique aveva messo a disposizione per la serata e decidendo che essere Caposcuola aveva i suoi vantaggi.
“Se zio Ron dovesse diseredarti puoi sempre trasferirti da noi!” concluse Roxanne, strizzandole l’occhio. Rose rispose con un gestaccio.

Ai piedi della scalinata che si stagliava di fronte alla Sala Grande, un irrequieto Scorpius camminava avanti e indietro, passandosi nervosamente la mano tra i capelli chiarissimi.
“Farai un buco nel pavimento, Scorp!” ridacchiò Albus, guardandolo divertito.
“Fai del sarcasmo?!”
“Rilassati, le ragazze arriveranno presto…”
“Tuo zio mi ucciderà, quando vedrà a chi s’accompagna la sua preziosa bambina.”
Al gli diede una pacca sulla spalla “supererai anche questa… tira fuori il coraggio!”
“Ti ricordo che noi Serpi non siamo famosi per quella qualità…”
Il suo migliore amico fece spallucce e Scorpius stava per inveire contro di lui, prima di sollevare lo sguardo ed ammutolire completamente. Rose indossava un abito rosso ciliegia che le stava d’incanto, i capelli erano sciolti e le labbra, della stessa tonalità del vestito, facevano risplendere gli occhi cerulei. Il Serpeverde decise che valeva la pena soffrire per una simile visione.

Poco dopo Scorpius stringeva Rose, piuttosto negata nel ballo, sorridendole divertito. La risata gli morì sulle labbra, quando incontrò lo sguardo assassino di suo padre, subito placato dalla moglie.
“Sono arrivati, Rosie.”
“Andrà alla grande!”
“Se così non fosse, combatterò… perché io ti amo, Rose Weasley!” dichiarò risoluto.
“Ti amo anche io, Scorpius Malfoy!” rispose, baciandolo, e provocando numerosi sguardi scioccati in sala.

 

[Rose&Scorpius - 310 parole]

 

 

 

Nota dell’autrice:
Buonasera a tutti, quasi non ci credo di essere già arrivata alla fine di questa raccolta che ho amato scrivere e che spero sia piaciuta anche a voi. Innanzitutto vi ringrazio per le recensioni che mi avete lasciato negli scorsi capitoli, cercherò di rispondere quanto prima, scusate ma il tempo é ancor più tiranno al momento.
Ho deciso di concludere la raccolta con Rose e Scorpius, perché sono un’altra coppia della Nuova Generazione che adoro e perché amo mettere in difficoltà Ron, cosa potrebbe essere peggio di un Malfoy per genero?! Tra l’altro é una drabble tripla perché ho usato davvero troppi personaggi, perdonatemi per il mio solito essere prolissa... il ballo a cui partecipano è quello che si fa in onore dei Caduti del 2 maggio.
Albus lo immagino molto simile al padre, ma un po’ più perspicace, mentre sono convinta che i cuigni Weasley-Potter  siano molto uniti e la scena iniziale é dedicata proprio a questo mio headcanon.
Fatemi sapere che ne pensate e ci sentiamo, spero presto, con un’altra raccolta... avrei un’idea natalizia, vediamo se va in porto.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno letto, seguito e commentato la storia, specialmente: Bri e Jess che hanno commentato ogni capitolo, ma anche Gatty, Adho e tutti gli altri lettori.
Alla prossima,
Francy 





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