- por siempre

di claire_ari
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resta


Vuoi che resti con te?”

Non ti ho detto di andartene”

Hector sorride accarezzandole una guancia

Voglio restare con te” mormora facendola arrossire

Tranquilla. Me ne starò buono sul divano”

Imelda lo spinge mordendosi il labbro inferiore

Non provarci neppure”

Il suo è un ordine ed il ragazzo annuisce.

Sorride riavvicinandosi, le afferra il mento facendo scontrare prepotente le labbra alle sue. Imelda risponde al bacio con entusiasmo intrecciando le braccia dietro il suo collo.

Resta” sussurra vicinissima. Avverte le mani del musicista sui fianchi, un fremito di felicità la invade e con un sorriso luminoso sì avvicina ancora di più premendosi contro di lui che la solleva poggiandola sul piano di lavoro in cucina

Ti spoglierei qui” mormora avventandosi sulle sue labbra sottili

Non è il caso che i miei fratelli ci vedano”

il tono è dolce, divertito, eccitato. Hector sospira contro il suo collo “Già, non è il caso”

E lei ride piano, spostandogli dolcemente la testa per guardarlo ancora negli occhi.

Cosa c'è?” mormora baciandolo sulla fronte “Sembri deluso..”

No, non sono deluso”

Imelda sospira piano, avvicinando le labbra al suo orecchio “Ti ho chiesto di restare, mi corazon, perché voglio passare del tempo con te. Ma da soli. Non voglio occhi o orecchie indiscrete e indesiderate” gli morde il lobo dell'orecchio piano, senza fargli male

Voglio solo te”

Senza muoversi da quella posizione, il ragazzo la stringe più forte posando anche lui le labbra sull'orecchio dell'amata “Ay mi amor” vibra con quel tono di voce che ha il potere di farla fremere. Sì scosta poco dopo guardandola l'afferra per la vita, scontrando ancora le labbra alle sue. Imelda risponde all'istante al bacio.

In preda al desiderio, consumano baci roventi.

Imelda ancora poggiata sul piano della cucina, infila una mano sotto la camicia del musicista, e l'altra dentro i boxer, chiedendogli di più. Hector non sì fa pregare, la desidera, con scioltezza l'accarezza con la lingua e sollevandola passa svelto le mani sotto il suo vestito privandola dell'intimo. L'attira nuovamente su di lui, entrambi con il fiato corto sì guardano negli occhi, dopodiché ad un cenno di lei con un movimento sicuro, Hector la prende. Riesce a trattenere a stento un grido, intrecciando le braccia dietro il suo collo e le gambe intorno ai suoi fianchi.

Ritrovarsi a fare l'amore in cucina, non era proprio nei piani, ma entrambi avevano dimenticato il luogo o il resto del mondo, esistevano solo loro due.

Voglio solo te”

Imelda sorride sentendo quelle parole, le stesse che lei stessa gli aveva mormorato poco prima.





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