Crystal Snow

di Angel TR
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Autrice: Angel Texas Ranger
Fandom: Tekken
Titolo: Primadonna
Personaggi: Lili, Asuka
Parole: 284
Coppie: accenno di shoujo-ai
Prompt: “Non voglio qualcosa che mi serve, voglio qualcosa che voglio."
{Partecipa alla Challenge" Sfida delle Parole Quasi Intraducibili " indetta da Soly Dea su EFP
Kilig: farfalle nello stomaco, la vertigine che si prova quando si incontra la persona per cui si ha una cotta.}


Primadonna

Primadonna girl, yeah
All I ever wanted was the world
Marina and the diamonds - Primadonna


Freddo, freddo, neve, neve. Osaka non era Montecarlo. Lili si strinse forte nel suo chiccoso cappottino rosa che non la scaldava per niente e calcò il basco sulla testa. Sono bellissima, vero?

Stringeva forte il telefono d’ultima generazione tra le mani, sul display luminoso campava un messaggio da “Asuka”. Le era balzato il cuore in gola quando le aveva risposto. “Non festeggio da nessuna parte il Veglione, Oca Bionda. A te servono i party costosi dei ragazzini ricchi di Montecarlo.”

Ma io non voglio qualcosa che mi serve, voglio qualcosa che voglio.

Le Mary Jane affondavano nella neve e qualche autista già ubriaco bussò al suo passaggio. Le luci colorate e l'aria di novità che si respirava rendevano la megalopoli più accogliente. Ci sono quasi, pensò Lili, alzando gli occhi sulle villette che si affacciavano sullo spiazzale. La finestra della casa di Asuka era illuminata: poté scorgere una figura formosa avvolta in una vestaglia che le fece balzare il cuore in petto e stringere lo stomaco.
Corse, nonostante il vento gelido le stesse penetrando nella pelle come tante schegge, e bussò forte alla porta.

Voglio soltanto quello che mi spetta, perché non lo capisce? Voglio soltanto quello che voglio.

Asuka aprì la porta e improvvisamente le parve di essere a casa; le sorrise. La brunetta roteò gli occhi e fece per richiudere ma Lili incastrò le Mary Jane ormai sporche e sbatté le lunghe ciglia piene di mascara.

«Ma cos'hai nel cervello, Finta Bionda? Il tuo ultimo neurone dev'essere andato in ipotermia con tutto quel freddo. Entra, scema.»

Lili scivolò con grazia in casa di Asuka. Non mi si può proprio dire di no, vero?





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