L'usanza del Vecchione

di Alchimista di Neve
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Butto nel falò
I fallimenti di quest’anno:
Tengo foto mai scattate,
Brucio pagine mal scritte,
Taglio corde da impiccato,
Cucio gli strappi più minuti.
 
Covo il calore di queste fiamme
Sperando di non bruciare
Insieme al mio vecchiume;
Senza voce canto la luce
In questa notte comunque
Buia, atona, insipida.
 
Niente fenici, questa volta:
Ardo e resto cenere,
Un soffio e son sparita.
Anche i draghi temono il fuoco,
E non vantando misticismo
Anch’io posso sparire.




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