Mi piace specchiarmi nelle acque dei fiumi e dei ruscelli; l'immagine che restituiscono è deformata ma probabilmente molto più vicina alla realtà di quella degli specchi.
A volte ho come la sensazione che il mio riflesso non rappresenti la mia realtà interiore.
Vedo la mia pelle bianca, ma dentro mi sento sporca, come se i miei organi fossero avvolti in uno spesso velo nero.
Non si notano tutte le mie imperfezioni, le efelidi, i piccoli nei sulle spalle.
La mia bocca rossa sorride, ma non sono felice. L'acqua probabilmente non lo sa, è troppo copiosa per notare le mie lacrime. |