Era il primo giorno di scuola e shawn stava aspettando,davanti al portone della scuola,che la campanella suonasse. In quel momento quando qualcuno sbatte contro di lui come un missile cadono entrambi a terra. Il qualcuno si alzò subito e gli porse la mano, per aiutare shawn ad alzarsi. Lui la prese e si alza. Si trovò davanti una bambina della sua età con una giacca indaco e una lunga sciarpa arcobaleno. Gli occhi blu della ragazza scrutano quelli marroni di shawn.
Bimba:- scusami tanto non volevo. Non ti ho visto.-
Shawn:- no trancuilla, anche per te e il primo giorno?-
Bimba:- si, a sproposito io sono olivia côtè-
Allungo la mano a shawn che sorrise e la strinse
Shawn:- io sono shawn mendes.-
In quel momento shawn sente che quella bambina a qualcosa di diverso che solo anni dopo capì cosa era, Olivia invece avverte il presentimento . Poco dopo si trovano nella stessa classe, uno vicino all altro. Durante la lezione la maestra gli da un foglio, degli acquarelli e un barattolo pieno d'acqua con due pennelli.
Maestra:- bene ora, disegnate quello che volete. Poi vedremo quale e il più bello.
Shawn si mette subito a dipingere. Quando e quasi a metà vede che Olivia non a ancora iniziato, ma a gli occhi chiusi e sembra a ascoltare qualcosa.
Shawn:- cosa aspetti, Olivia?-
Olivia:- un suono. Aspetta. Ecco.-
Si sente diastante il suono di voci che cantano. Olivia si mette a dipingere i colori scorrono sul foglio e si disperso nell acqua del barattolo. Circa una decina di minuti dopo. Olivia alza il foglio e lo porta alla maestra che lo guarda e la sua espressione diventa perplessa.
Maestra:- cos' e?-
Olivia:- e il suono delle voci che si sentivano prima.-
La maestra sorride a Olivia. Lei torna a posto. Poco dopo la maestra alza i disegni e tutti guardano il disegno di Olivia. Alla fine il disegno che vince e il disegno di Olivia. Tutti i bambini si avvicinano per chiederle cosa rappresenta. Lei sorride gentilmente
Olivia:- il coro che si sentiva prima. Si scala dal blu che sono i ragazzi più grandi, fino al azzurro che sono quelli della nostra eta e le ragazze vanno dal viola al rosa pesca. Gli strumenti sono: il verde i violini, il giallo le arpe, il marroni i contrabbasso e i flauti sono quell celeste al esterno.-
Tutti i bambini la ascoltano affascinati, tranne un bambino con i capelli biondi e dai vestiti costosi. Il bimbo si fa avanti.
Bimbo:- ehi,come fai a vedere tutte queste cose in un semplici cerchi contenti, sei strana.-
Olivia:- non sono strana,sono solo sinestetica.-
Bimbo:- e cosa si gnifica?-annoiato
Olivia:- vuol dire che associa a i colori a delle forme.-
Bimbo:- non me ne può importare di meno. Sei strana punto e basta.- Poi se ne va. |