Unlikely interviews

di _aivy_demi_
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Subject #3




«Sono lieta di trovarla qui signorina, immagino di essere preceduto dalla mia fama. Prego, mi chieda tutto ciò che vuole. Risponderò volentieri a ciò che desidera.»

«Immagino, Mineta, che anche tu abbia qualcosa di interessante da raccontare. Dalla certezza spavalda con cui ti sei posto nei miei confronti, credo sarà un colloquio intenso. Dimmi dunque, hai già avuto modo di sperimentare la sessualità all'interno della U. A.?»

«Non mi sottovaluti, sono uno tra i ragazzi più gettonati della scuola. Ha presente Todoroki? Bene, si dimentichi di lui. Bakugou? Solo fumo e niente sostanza. Una ragazza ha bisogno di un vero uomo? Sa dove trovarmi.»

«Sembra dunque che abbia più di una storia per me. Ti andrebbe di parlare di qualche aneddoto particolare, qualcosa che ti ha colpito, che vorresti esporre?»

«Vediamo, da dove potrei cominciare? Credo sia superfluo dire che ogni ragazza della mia classe abbia un bel ricordo delle mie notti; la passione travolgente, le dimensioni notevoli, le mie mani esperte... Tutto indica quanto loro siano soddisfatte. E come darle torto? Guardi, quel cassetto è pieno di biancheria che mi è stata regalata durante le notti di fuoco qui nei dormitori. Naturalmente sono stato scaltro, e gli altri non sanno nulla di queste scappatelle amorose.»

«Immagino. Nessuno quindi può testimoniare le tue prodezze perché ti sei ben guardato dal farti scoprire.»

«Non posso mica finire nei guai con i professori per questo, giusto?»

«Silenzio stampa anche da parte delle tue amanti?»

«Naturalmente. Fomentare inutili gelosie in una scuola prestigiosa come questa? Sono un tipo per bene, non voglio che per causa mia delle amicizie possano rovinarsi irrimediabilmente.»

«Bene, credo proprio che abbiamo finito, ti ringrazio per il tempo dedicato.»

«Se lo desidera, potrei controllare nell'agenda del tempo da dedicarle: che ne dice?»

«Declino, sono momentaneamente impegnata.»

«Non si preoccupi, non sono geloso.»

«Comunque hanno appena bussato alla porta, penso sia il caso di aprire, vista l'insistenza.»


«Mineta, brutto bastardo, ti conviene aprire questa porta. Sai benissimo chi sono, non osare ignorarmi!»

«Visto, signorina? Vengono pure a cercarmi in pieno giorno, qui fino in stanza.»

«Ti sento leggermente a disagio, preferisci che chiudiamo qui?»

«Mineta! Non sono da sola, sappiamo che hai rubato tu la biancheria dallo spogliatoio! Ti conviene aprire la porta, prima che venga sfondata. E non ti piacerà di certo avere a che fare con noi, giusto ragazze?»

«Giusto!»

«Volevo solo sentire il profumo delle vostre tettone!»

«Sei davvero disgustoso! Apri questa porta, Mineta, è l'ultimo avvertimento!»


«Sarebbe così gentile da darmi una mano ad evadere da qui?!»



Elemento #3:

sesso M

rapp. sessuali NO






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