Capitolo 1
Daily
Life Pills ~
Pillole di quotidianità
Di
ricordi felici e palpitazioni
“Quindi
mi stai dicendo che non c'è nessuno che ti piace a scuola? Ma sei
sicura Pan?”
“Certo
Bra, ma ti pare che vado a perdere tempo con i ragazzi della nostra
scuola? Mi devo allenare e diventare ancora più forte, non voglio
che il nonno mi trovi una rammollita quando tornerà.”
Silenzio;
dall'altra parte del ricevitore Bra non sapeva proprio cosa
rispondere all'amica, che ancora sperava nel ritorno del nonno.
Stavano
parlando dalle cinque del pomeriggio e, ogni volta che l'amica tirava
in ballo il nonno, trovava sempre il modo di cambiare argomento,
cercando di distrarla da quel pensiero fisso: il ritorno di Goku.
Eppure
lo avevano capito tutti che Goku sarebbe stato via molti, troppi
anni, se non per sempre.
In
casa sua aleggiava una strana atmosfera da quel giorno di due mesi
prima quando, dopo aver sconfitto Li Shenron, Goku era saltato in
groppa al vero Shenron e se n'era andato mollandoli lì con un
“Arrivederci a tutti!”; un arrivederci che effettivamente aveva
tutto il sapore di un addio; a parte Pan, nessuno credeva che sarebbe
realmente tornato.
Per
questo cercava di starle vicino, perché sapeva perfettamente quanto
potesse mancarle il nonno: lo aveva visto un pomeriggio negli occhi
di suo fratello Trunks, quel sentimento di abbandono misto
depressione, di chi è stato lasciato indietro, in balia di se
stesso. Se Trunks era messo in quel modo, non osava immaginare cosa
stessero passando in quel momento i componenti della famiglia Son.
Per
quel motivo aveva deciso di stare più vicina ad entrambe le sue
migliori amiche, colpite in modo diverso dalla mancanza di una figura
importante.
“Va
bene Pan, è giusto che ti alleni, ma dovresti “allenare” anche
il tuo lato femminile, o resterai zitella a vita! Mio fratello lo
dice sempre che sei troppo acida per avere solo 16 anni!” la mise
sul ridere, virando completamente la conversazione nel suo punto
forte: ragazzi e femminilità.
Pan
emise un buffo suono a metà tra un sospiro e un ringhio, per niente
contenta di come i due fratelli si riferissero a lei.
“Oh
Trunks dovrebbe solo starsene un po' zitto, considerando che non
riesce a tenersi una ragazza per più di una settimana! La prossima
volta che lo incontro gli darò una lezione che non dimenticherà
facilmente” finì urlando Pan.
“Però
non puoi negare che ultimamente hai trascurato troppo la tua vita
privata; voglio dire, abbiamo 16 anni adesso, se non ci divertiamo
poi quando sarà il momento verremo schiacciate dalla vita adulta e
tutte quelle cavolate lì! Facciamo così, ho un'idea: adesso
controllo l'annuario della scuola e faccio una lista dei ragazzi più
carini; da qui ad una settimana dovrai sceglierne uno ed uscirci,
così mio fratello smetterà di dire tutte quelle stupidaggini sul
tuo conto, ci stai?”
L'idea
di uscire con uno dei ragazzi della sua scuola non la allettava così
tanto ma il pensiero di chiudere quella ciabatta parlante di Trunks
era irresistibile!
“Va
bene, ma fa in modo che non siano dei cretini totali! Ci sentiamo
domani Bra, notte.”
Sorridendo
soddisfatta, Bra chiuse la chiamata, lasciando l'amica tutt'altro che
distratta dal pensiero del nonno; anzi, a nominare continuamente
anche Trunks, le erano tornati prepotentemente in testa i ricordi del
viaggio fatto nell'universo alla ricerca delle Sfere del Drago.
Se
chiudeva gli occhi, poteva perfettamente vedere davanti a sé le
facce sconvolte e contrariate del nonno e di Trunks, quando avevano
scoperto di avere un clandestino a bordo: volevano riportarla
indietro e lasciarla sulla terra ma, con un pizzico di fortuna, era
riuscita a restare sull'astronave.
Il
primo pianeta dove avevano effettuato un atterraggio di emergenza,
Imecka, era sotto la dittatura di quell'avido di Don Kkir e, dopo
aver sconfitto lui e Lezik, aveva liberato il pianeta e accolto un
nuovo passeggero: Gil il robottino, divenuto il nuovo radar cerca sfera dopo che
aveva ingoiato l'originale.
Ricordava
ancora i primi tempi, quando nessuno si fidava del piccolo impiastro cibernetico, che poi
aveva finito per essere un membro dell'equipaggio fondamentale.
Un
altro pianeta indimenticabile era sicuramente Zelbo, dove avevano
conciato Trunks da sposina per fermare quell'impostore di Zunama e i
suoi “terremoti”: un'esperienza esilarante e spassosa.
Un
brivido freddo le scese giù per la schiena nell'istante in cui
visualizzò il pianeta M2 tra i ricordi più dolorosi: la lotta
contro il generale Lilde e Trunks trasformato in una lastra di
metallo per proteggere lei; fu in quel momento che avvertì una
stretta al cuore e la paura di quella volta la invase completamente.
Paura
di perdere Trunks, di non poterlo più vedere, di non sentire più la
sua voce ed essere rassicurata dalla sua sola presenza.
Facendo
dei grandi respiri, Pan cercò di scacciare via quella sensazione
improvvisa di malessere: perché quel ricordo le faceva così male?
Dopotutto erano riusciti a salvarlo ed ora era a casa, con la sua
famiglia, al sicuro.
Eppure
proprio non riusciva a calmare i battiti del suo cuore, che le pareva
potesse uscirle dal petto da un momento all'altro; improvvisamente
sentiva caldo, soprattutto al viso.
Decise
di alzarsi dal letto e di spalancare la finestra, benché fosse
dicembre.
Ma
cosa diavolo le prendeva?
Si
sedette di fronte allo specchio e bevve un lungo sorso d'acqua, ma
non servì a nulla, anzi peggiorò solo la situazione.
Osservandosi
meglio, notò un leggero rossore sulle guance, come se si sentisse
imbarazzata.
Frustrata
all'inverosimile, una vocina malevola all'interno della sua mente le mise la
soluzione su un piatto d'argento: a lei piaceva Trunks.
E
non importava che lui fosse di ben undici anni più grande di lei,
che fosse bellissimo e inarrivabile, ma che soprattutto la
considerasse una sorellina, a lei piaceva punto e basta.
Insomma,
si era cacciata proprio in un bel pasticcio.
“E
ora chi la sente più Bra? Mi prenderà in giro a vita!”
Sospirando
rassegnata, si ricordò della promessa fatta all'amica: uscire con
qualcuno.
“Speriamo
funzioni!” e con questo pensiero decise di spegnere il cervello e
andare a dormire.
O
cercare di farlo.
~Kira's
place
Buonasera
a tutti; sinceramente non pensavo che sarei tornata a scrivere
proprio partendo dal fandom di Dragon Ball, ma la vita è piena di
sorprese e sono contenta di questa ispirazione improvvisa.
Benvenuti
in Daily
Life Pills – Pillole di quotidianità,
una raccolta TrunksxPan
post GT. Saranno circa una decina di capitoli, che poi andranno ad
introdurre una futura storia tra il figlio del Principe dei Saiyan e
la nipote del guerriero di terza classe.
Piccola
nota: Pan ha 16 anni
mentre Trunks ne ha 27, seguendo la cronologia qui riportata.
https://dragonball.fandom.com/it/wiki/Lista_di_date_di_nascita_ed_et%C3%A0_dei_personaggi
Gli
aggiornamenti saranno di martedì, devo decidere se mensili o
settimanali in base a lavoro, famiglia e impegni vari.
Grazie
a chi ha letto e a chi vorrà recensire!
Al
prossimo capitolo
_kira
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