L'angelo della morte

di Spensieratezza
(/viewuser.php?uid=223962)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


“Non…non ci posso credere…JARED!”

Sembrava una predica, ma la voce di Jensen era melodiosa e anche molto divertita, mentre assisteva all’incredibile trovata del suo fidanzato.

Jared aveva piazzato una macchinetta del vino e della birra.

Si azionava come una normale macchinetta da caffè, solo che in quel caso era una macchinetta del VINO fai da te!
Andavi lì e inserivi le monetine, poi premevi i pulsanti. C’erano i pulsanti sia del vino che della birra e a lato i vari gusti.
Vino bianco, rosso o rosato, birra scura o bionda.

“E tu gli lasci fare cose del genere. Tutti i clienti scapperanno. Vengono qui apposta per farsi servire.” Disse Bobby.
Ma Jensen non gli diede retta, andò dal suo fidanzato e lo abbracciò, reclamando le sue labbra.

“Non..in pubblico!” disse Jared, cercando di resistere alla passione del suo ragazzo.

Ma i suoi occhi luccicavano e Jensen vedendoli, non resistette.
“Sei geniale! E sei tutto mio.” disse baciandolo dolcemente.
 
Alla fine i clienti apprezzarono molto la trovata di Jared. Alla fine, come era stressante per il barista dover servire diecimila volte la stessa bibita agli ubriaconi di turno, era altrettanto stressante per il cliente aspettare.
In questo modo erano tutti più contenti!

Solo che in tutto questo c’era una persona, o meglio, un essere vivente, che non poteva usufruire di tutta quella gioia.
Castiel.

Castiel era ancora imprigionato nella prigione angelica e presto Jared avrebbe fatto dei sogni su di lui in cui chiedeva disperatamente il suo aiuto.






















Note dell'autrice: Ciao ragazzi!
Finalmente riesco a finire questa storia! Ma non temete! Come ho già spiegato nei precedenti capitoli, ci sarà un sequel!
Solo che non so quando xd
mi sono sentita tantissimo in colpa per aver lasciato questa storia in sospeso per tantissimo tempo, avevo in mente questo capitolo conclusivo
da tantissimo tempo, ma avevo sempre troppo altro a cui pensare.
Non vedo l'ora di tornare allo stato in cui versavo anni fa, cioè quello di mettere le mie storie come priorità assoluta, non voglio più che mi devo rudurre a lasciarle incompiute!
Ciao!




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3822221