Nessuno

di Chiaroscura69
(/viewuser.php?uid=337869)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Sono sulla soglia di me stessa
e busso ogni giorno,
Nessuno mi apre.
Nessuno mi parla
e riconosco in lui
una vaga parvenza di me,
prima che facessi la muta.
Nessuno si fida,
mi fa delle confidenze segrete,
io prometto che non le dirò,
e mentendo sorrido allo specchio.
La menzogna ha un'aria meschina
ma fa brillare gli occhi
di presunto ingegno.
Nessuno non ha paura
e me lo dimostra sempre
dichiarandosi all'improvviso
mentre mangio i miei ricordi
e bevo i miei rimpianti
con poca voglia di credere
ai suoi gesti temerari.
Nessuno non alza mai la voce,
quando si sdegna
sussurra con gentilezza,
solo lo sguardo di marmo
fa capire l'origine
del suo orgoglio ferito.
Nessuno promette
e ogni volta m'illude
che bussando, un giorno,
sulla soglia appaia lei,
l'unica per me,
colei che aspetto da tutta la vita:
la donna che sarei dovuta diventare.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3823055