Nel tentativo di comunicare con mosche cieche si ritrovò pece

di rubytusday
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Ricordi
Giacciono sbiaditi sotto il mio letto
Quanto non vorrei scrutare quel cassetto
Ricordi
Pioggia, finestra ho dodici anni
Già immersa in tanti drammi
Ricordi
Una cena in famiglia
Il mio fratellino che sbatte le ciglia
Ricordi
Io nella classe , una felpa viola
Tutti ridono sono sola
Ricordi
Sangue ovunque sui mie vestiti
Discorsi alle mie spalle triti e ritriti
Ricordi
Futuri così atroci
Morti precoci
Ricordi
Una bagno, l’acqua attraversa
le mie membra, sono così persa
Ricordi
Io mi sento perversa
mi hanno toccato il culo e viceversa
Ricordi, ricordi, ricordi
Immersa in un passato, un tuffo in quelle acque nere
che mi impediscono di rimanere.



La prima parte di questo "racconto" sarà la sezioni dei Ricordi. Qua ci saranno poesie sul mio passato.




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