Crilin Pan: l'uomo che non poteva crescere più di così

di Malanova
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E, a quel punto, il nostro gruppo di Bimbi Sperduti si ritrovò catapultato in un mondo che sembrava la fusione tra un film horror degli anni 80 e la parodia mal riuscita de –I pirati dei Caraibi-.

Orde di demoni-zombi ersero dalle acque putride e si trascinavano verso la prua lasciando dietro di sé delle scie simili alla bava di una lumaca mentre un'altra di scheletri fuoriuscì dalle cabine e da… da… come si chiama? La… vabbé, da sotto, cantando in modo funebre “Yo-oh, Yo-oh, una vita da pirati per me”.

Vegeta fece un ghigno feroce “Urgh è questa dovrebbe essere la nostra battaglia finale!? Zombi e scheletri pirata?” “Prova a inventarti qualcosa tu piuttosto che lamentarti” ringhiò Cellanova, per poi dire “Ah, già… Non puoi! E lo sai perché? Perché non sei tu l autore!”. Il mio dito indice si elettrifica con del Ki rossastro e aggiungo “Però la sai una cosa? Mi hai fatto venire in mente un video Fandom che ho visto un po’ di tempo fa su YouTube…”. E, senza dargli il tempo di protestare, lo colpisco con il raggio, insieme a Goku e Piccolo, ed i tre vennero avvolti in una nuvola di fumo rosa.

Quando essa si dissipò, i tre guerrieri indossavano vestiti da bimbe di sei anni, con tanto di maniche a sbuffo, calzette bianche con l’orlo in pizzo e scarpette nere di vernice. Vegeta sfoggiava anche un bel fiocchetto rosso in mezzo a quella capigliatura da troll. Mi metto a ridere sguaiatamente “Ecco a voi le Super Chicche! Fatte con farina, cannella e ogni cosa bella!” “Brutta str… io ti…” “Perché sono stato messo in mezzo pure io?” borbottò Piccolo, che si mise in un angolo e si accucciò a terra, depresso, con il vestitino verde che sfiorava la prua [metterò nomi di pezzi di nave a caso, anche se sono errati, perché voglio far vedere che sono un ignorante intelligente] mentre Goku era l unico contento “SIIIIII! SONO UN GUERRIERO DÌ MARZAPANE!” “Uhm… non sei un…” inizio a dirgli ma vedere quella faccetta così sorridente e felice mi fa una tenerezza… Poi mi riprendo un attimo e noto che le mie truppe sono li a fare nient’altro che ciondolare il corpo e fare qualche verso da non morto per rispetto del personaggio che stanno interpretando. “Beh? Che fate li impalati? Sterminate questi pezzenti”.

Finalmente la battaglia finale ebbe inizio… con i classici pugni e calci in stile arte marziale asiatica, onde e raggi Ki che sparano in ogni direzione trasformando il vascello in uno scenario di Guerre Stellari e altre acrobazie volanti in stile anime giapponesi. Visto che i miei nemici erano impegnati con le mie truppe [che facevo spawnerare all’infinito], creai uno pseudo trono fatto di spade giocattolo e mi misi a cincischiare con il cellulare, accavallando una gamba sull’altra. Essere così alti è un po’ imbarazzante… Forse, dopo questa battaglia, sarei andata alla ricerca delle Sfere del Drago e gli chiederò se mi fa diventare più bassa di 5 cm…

“Macell!” urlò qualcuno in quel tripudio casinista che si era creato. Sbuffo “Cellanova… è Cellanova”. Alzo gli occhi dallo schermo telefonico e mi accorgo che Crilin Pan ed i suoi amici hanno già trucidato le mie truppe. Vegeta, Goku e Piccolo, poi, avevano fatto una vera strage, lordando i loro vestitini di sangue. “Wow… Siete stati rapidi… Complimenti…” mormoro senza troppo entusiasmo. In fondo sapevo che avevo mandato in guerra delle chiaviche perché non mi veniva in mente di meglio.

“Ora basta con queste cretinate…“ mi dice Crilin, distanziandosi dal gruppo “Se questa battaglia deve segnare la fine della storia, allora che sia un uno contro uno”. Si mette in posizione d attacco e ringhia “Affrontami se osi”. Inarco un sopracciglio e ridacchio “Tu? Tra tutti i Bimbi Sperduti e Indigeni che riuscirebbero a massacrarmi di botte se solo si impegnassero, sei il solo che voglia affrontarmi?”. Il Pan mi guarda malissimo e ringhia “Farò pentire tutti quanti di avermi sopravvalutato”.





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