Sagge parole, sogni infantili.
Un'aria severa, ma occhi gentili.
Eri un mistero e continui a restarlo
E il cuore marcisce, infestato da un tarlo.
Tu sei il Sole ed io sono la Luna,
Ma tu non vedi la nostra fortuna.
Vuota mi hai presa e vuota mi lasci.
Solo ancor più incapace di amarmi. |