Tiepido e solo è un sangue contenuto in un corpo.
Gironzola meccanicamente, facendo un costante percorso.
Ogni giorno, generato a forza e buttato a calci via da casa.
Va, esplorando ogni vicolo, costantemente in corsa.
A volte rallenta, altre è fervido.
Ma alla fine, la destinazione non lo nutre di un continuo calore.
Così strilla, fa i capricci.
Calma la corsa l'abbraccio di un suo simile prigioniero, contenuto in un somigliante ma esterno contenitore, d'altre forme, curve.
Ne sente e ne riconosce il suo stesso calore ed è energia.
Ora c'è il giusto tepore, ora, incastrato in un abbraccio, assorbe attraverso le pareti di carne, la sua stessa essenza. |