Nostalgia

di cory stiles
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Joey non riusciva a dormire. Erano le 4 di notte e i suoi pensieri non gli davano tregua, si perché anche lui, nonostante quello che credevano compreso lui stesso, a volte pensava.

Di fianco a lui Alex dormiva, e russava. Russava veramente forte per essere così piccola. Come faceva? Si ritrovò a sorridere. Amava anche quello di lei, anche se non glielo avrebbe mai ammesso.

Amava Alex, si l'amava. Tre anni prima quando si era trasferito a Los Angeles non avrebbe mai pensato che avrebbe trovato la persona con cui avrebbe passato il resto della sua vita, o solo semplicemente pensato o voluto che questo succedesse. Non aveva mai pensato che si potesse amare così tanto, che lui fosse in grado di amare così tanto. Era tutto per lui, la sua fidanzata, la sua migliore amica, la sua complice. E i suoi migliori amici non lo sapevano.

Era questo quello che pensava.

Aveva passato 10 anni con quei ragazzi, aveva affrontato tutto con loro, alti e bassi, era cresciuto e maturato. Da un ragazzino con un sogno che sembrava irrealizzabile era diventato un adulto che quel sogno l'aveva realizzato, anche se ne aveva ancora di strada. Grazie a loro, era solo grazie a loro che non aveva abbandonato il suo desiderio di diventare attore.

E ora non li vedeva da 3 anni. Ok erano cresciuti e ognuno aveva percorso la propria strada, ma per lui erano ancora importanti. Come potevano non esserlo!

Si era ripromesso che non sarebbe successo, che non avrebbe perso i contatti con loro. Eppure eccolo li 3 anni dopo con una ragazza e i suoi amici non lo sapevano. Gli sembrava così ingiusto, così ingiusto che dopo tutto quello che avevano passato non condivideva quella parte della sua vita con la sua famiglia.

"Alex, Alex...svegliati" disse scuotendola. "Ma che che c'è ? russo ancora?" Si come una mietitrebbia ma non è questo il punto...voglio fare un ritrovo con i miei amici di New York." Lei lo guardò. "Sono le 4 di mattina!!" "Si lo so, scusa ma è un pensiero che non riesco a togliermi dalla testa...allora?" "Ma certo che lo facciamo...ora dormi però" e si girò dall'altra parte. Lui sorrise e si mise a dormire. Sogno' loro 8 tutti insieme che ridevano e scherzavano. Non vedeva l'ora che succedesse. Non poteva chiedere di meglio.




Spero vi piaccia :)





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