New World' Secrets - Il Marchio del Male

di FrederickPeron
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Siete comodi? Allora, ecco...per me è strano. Questa è la prima volta che provo a raccontare qualcosa di veramente incredibile, avevo bisogno di parlarne scrivendo qui su questo diario, accanto a una candela accesa e una tazza di caffè nero vicino a me, immerso in un'atmosfera tranquilla mentre, sul mio vecchio giradischi vi è un disco che riproduce un notturno di Beethoven. È ormai mezzanotte e trenta qui a Londra, io sono molto più attivo di notte quanto non ne sia di giorno. Chi sono? Che scortesia sir, non mi sono presentato; il mio nome è Alfred Henry Blackbird e per gli amici sono Al. Sono un bibliotecario di ventiquattro anni e lavoro alla Warburg Institute, un centro di ricerca presente nel quartiere di Bloomsbory, nel centro della città ed è frequentato da molti studenti. Perché sono qui, a quest'ora, con un diario aperto, una penna in mano mentre ormai si fa tardi e i londinesi si stanno ritirando nelle loro abitazioni per aspettate il nuovo giorno attraverso la pace del sonno e del letto? Ecco, non riesco a dormire, ne son abituato e poi intendo sfogarmi con la penna e raccontarvi tutto ciò che riguarda un caso molto particolare che io stesso ho vissuto, in prima persona, e ancora mi chiedo come faccio ad essere ancora vivo per raccontarlo. Pnona di cominciare volevo farvi una domanda: credete nell'occulto, nelle loggie e nella massoneria? Io si, ne sono stato sempre attratto e, lavorando in una biblioteca, ho avuto una marea di volta l'occasione di studiare dei documenti, manoscritti, libri che confermavano l'esistenza di sette segrete sia nel Regno Unito e sia in moltissime parti del globo; queste testimonianze raccontavano e bisbigliavano alle orecchie dei curiosi dei segreti di cui nessuno poteva immaginarne l'esistenza e chiunque, giustamente ma anche imprudente, avrebbe considerato tali informazioni falsità e assurdità inventate da una mente paranoica, fantasiosa o talmente eretica da essere condannata o al rogo o al confino come Galilei. L'esoterismo e il mistero sono qualcosa a cui non posso rinunciare, sono una droga e più mi vedo vicino alla verità e più io stesso vado in paranoia e forte eccitazione; il brivido, la tensione sono il più proibito dei piaceri e delle trasgressioni, un orgasmo di paura, soddisfazione, invincibilità, sorpresa, scandalo, oscurità e pensiero. Non mi ritengo un investigatore ma mi piace moltissimo scavare, scavare e scavare ancora e scavare nel più profondo dei buchi neri della storia e dell'umanità e del dubbio fin quando non vedo la luce all'orizzonte e non ricostruisco, pezzo per pezzo, il puzzle che mi porterà a vedere oltre i limiti imposti dalla storia, dalla società e da Dio. Ora ho l'occasione di farlo e niente mi può fermare. Di che sto parlando? È qualcosa che è accaduto circa un anno fa e vi giuro che, in tanti anni in cui ho passato a studiare tutto quello che potevo sapere sui misteri del mondo e della mente umana, non mi è mai capitato di trovarmi di fronte a qualcosa di simile ed è per questo che intendo scriverlo sul diario. Al vi racconterà tutto, è un racconto...un racconto che coinvolse me, mia cugina. Lo scontro...fra il Bene e il Male in persona, fra l'impensabile e l'inimaginabile. È il racconto di un indagine, il racconto del Nuovo Mondo.




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