mente morivo
L'ultimo
giorno
21
Ottobre 1984
"Mamma, guadda1!"
Il mio
piccolo maghetto aveva già quattro anni e proprio quella
mattina mi aveva detto
che si sarebbe vestito da solo per andare a trovare la nonna.
"Bravo Neville, ma andiamo a mettere il mantello, oggi c'è
molto vento,
così non ti ammali."
Mentre ci dirigiamo all'armadio, Frank entra trafelato nella stanza,
con una
lettera con il sigillo del Ministero della Magia in mano.
"Alice, porta nostro figlio da mia madre e metti degli incantesimi di
protezione: li hanno avvistati."
Il mio cuore prendere a battere più velocemente del normale
ma mi impongo di
rimanere lucida e stringo forte la mano di mio figlio.
"Neville, so che sei grandicello ormai ma vieni in braccio alla mamma,
andiamo subito dalla nonna."
Frank si avvicina e bacia la testa di nostro figlio per poi sfiorare le
mie
labbra e sorridere come solo con me fa.
"Ci vediamo al comando, ti aspetto."
Quello fu l'ultimo istante insieme come famiglia, se solo l'avessi
saputo...
* *
* * * * * *
* * * * * *
*
"Alice, ben arrivata. Frank sta arrivando?"
Un
groppo
mi salì in gola.
"Frank no-non è qui?"
"No. Pensi che l'abbiano catturato? Come? Non si è
smaterializzato al
comando e poi Frank è... "
Avevo bisogno di aria e uscii dalla stanza velocemente per dirigermi
fuori
nell'atrio. Avevano catturato Frank, il mio Frank, Merlino sa come.
Venni strattonata da un passante con un singolare cappello in testa,
atto a
coprirgli metà faccia ma non gli prestai molta attenzione.
Quello fu uno degli
errori più gravi che feci nella mia vita. Mi
artigliò il braccio e mosse la
bacchetta mormorando un incantesimo che mi tolse completamente la
volontà e fu
così che lo seguii inerme.
* *
* * * * * *
* * * * * *
*
Al
risveglio
mi trovai in una stanza semibuia ma individuai subito Frank, in un
angolo e
pieno di sangue. Mi sentii male e mi alzai per andargli incontro quando
una
Maledizione senza perdono mi colpì. Caddi a terra picchiando
la testa ma fu il
meno: fu come se migliaia di spilli mi colpissero simultaneamente e
urlai.
"Dimmi dov'è, dimmi dov'è il Signore Oscuro."
"No-non lo so."
"Crucio!"
Bellatrix rise, mentre suo marito Rodolphus continuava la mia tortura.
"Rabastan, perché non chiedi ancora a quel traditore di
Paciock se sa dove si trova il nostro Signore?"
"E tu cosa fai nel frattempo Crouch, ti godi la scena?"
"Perché no, tanto so che più sono incoscienti e
più ti..."
"Basta! Paciock ormai è impazzito, ora dedichiamoci alla sua
mogliettina. Prima di renderla come lui voglio delle risposte!"
"Allora divertiti Bella, non dici di essere la migliore e la
più fedele Mangiamorte? Facci vedere quanto sei brava."
"Rodolphus, spostati. Crucio!"
Il dolore che provai in quel momento sormontò la mia
volontà e iniziai a ridere e tremare, mentre sentivo il
sangue
come bollire nelle mie vene. Mentre mi contorcevo il mio sguardo si
posò su Frank, dimenticato e inerte in un angolo della
stanza,
ed ebbi l'ultimo pensiero lucido prima di precipitare della pazzia:
Neville, la mamma e il
papà ti vogliono bene.
Note:
1 gli errori di scrittura sono voluti e
vogliono sottolineare l'età di Neville.
angolo autrice
Questa
flashfic partecipa al contest indetto sul forum EFP da blackjessamine
e la richiesta era di creare una storia basandomi su un titolo (nel mio
caso ho scelto "Mentre Morivo di Faulkner). Come protagonista avrei
dovuto avere Alice Paciock oppure Mirtilla Malcontenta e la
mia scelta è ricaduta sulla prima
ma
lì sono sorti dei "problemi":
quando è avvenuta
la
tortura? Nel "Calice di fuoco", nel capitolo 30, Silente dice che la
tortura avenne dopo la caduta di Voldemort, quando le persone credevano
di essere al sicuro. Dato che nel libro non c'è una data o
una
precisa indicazione temporale, ho provato a cercare su internet e,
secondo "Harry Potter Wiki", l'attacco ai danni dei due auror
è
avvenuto circa alla fine del 1981, quindi pochi mesi dopo la morte di
Voldemort. A me la data è sembrata poco plausibile e ho
trovato
qualcun
altro che la pensa come me su "Lexicon". Lì sostengno che
è
appunto poco verosimile che l'attacco avvenga così presto e
suggeriscono che possa essere avvenuto indicativamente nel 1984, cosa
che ho ritenuto più ragionevole.
Il testo era molto più lungo di così ma avendo il
limite di 500 parole ho dovuto fare taglia e cuci. Prossimamente
però penso di postare la versione integrale, o magari una
raccolta con altri spezzoni di questa famiglia.
Spero
vi sia piaciuta e, se anche così non fosse, mi farebbe
piacere che mi scriveste anche solo due parole per dirmelo, sia esso
recensione o messaggio privato!
A presto
Alyssa
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