Verso lacrime sul latte versato, perché sono un figlio illegittimo di una società fasulla, che mi istruisce di verità inutili, ricoperte da una glassa di menzogne.
E' strano sentirsi lontano anni luce da casa... Perché casa tua non può esistere in questo schifo, in questo menefreghismo generale, in questa piattezza di intenti.
Allora posso piangere sinceramente ed avere un cuore di latta, contemporaneamente?
Posso sentirmi doverosamente fragile, e indubbiamente percosso dall'insoddisfazione?
Perché le mie risposte sono tutte domande?
Forse perché capire cosa si è, è la risposta più difficile tra tutte?