Vita infinita
che ogni giorno cambi veste,
io son povera, sai,
non posso permettermele tutte.
Così ti sembro inadeguata?
Non so stare al passo coi tempi,
mi ritengo un po' attempata.
Forse mi mancano gli ingegni.
Vita in sanscrito,
sei difficile da decifrare,
come una donna che non dice nulla
e un uomo che non sa ascoltare.
Sono stereotipi?
Trovami allora una donna facile
e ti svelerò anche il mio segreto.
Vita ricominciata,
si riparte da zero,
non mi riconosco ieri
e ora non so chi sono.
Sono uguale a mille altri?
Eppure ho la pretesa superba
di ritenermi la regola
che conferma l'eccezione.
Vita spaventata,
che mi trema addosso
e ad ogni passo
strappa un capello
alla mia anima.
Dici che cambiare è normale?
Il problema è che prima della pira
han scordato le monete sui miei occhi,
ed ora Caronte chiede il pegno
per trasportarmi all'Inferno.
17/07/2017
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