Intrecciati

di fotone
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Io lo sapevo, sapevo che non potevamo incontrarci. La cosa che ci ha sempre unito è anche stata la cosa che ci ha sempre diviso. La nostra storia è, fondamentalmente, che lui avrebbe potuto amarmi, ma non mi amava. Non posso spiegarlo. Le nostre vite hanno preso strade diverse, diversissime, perché strade diversissime attendevano di essere percorse da noi. Non saremmo mai potuti stare insieme. Saremmo potuti essere una meravigliosa collisione tra galassie, ma c'era qualcosa ad impedirlo. "Io ti potrei amare."; "Lo so. L'ho sempre saputo.". Stavamo per dirci addio. Stava per finire tutto. Lo sapevamo bene, ma non eravamo spaventati. Dividerci non sarebbe stato difficile, perché non siamo mai stati uniti. Ma lo siamo anche stati, in qualche modo. Eravamo piccoli, ma lo capivamo. Capivamo di essere la stessa persona. Capivamo di formare un meraviglioso impossibile. Capivamo di essere uno nella mente dell'altra ma di non poter invadere le rispettive vite. Io andavo in terza media. Lui è stato modello per tutte le altre anime affini che ho trovato negli anni seguenti. Pensandoci, eravamo troppo compatibili a livello profondo per essere compatibili anche a livello superficiale ma, ovunque siamo andati in questi anni, siamo rimasti vicini. Intrecciati.




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